San Siro, il Comune lo offre a Inter e Milan per 100 milioni

Da quando la Juventus ha mostrato a tutte le altre squadre di Serie A i vantaggi dello stadio di proprietà, sono spuntati sui tavoli di tanti politici locali tanti progetti riguardanti nuovi stadi: uno è stato portato a termine (splendido è il ‘Friuli’ rifatto dall’Udinese), uno è ancora in embrione (si pensi al progetto della Roma), uno è tramontato definitivamente, quello del Milan che per mesi ha pensato di costruire la propria nuova casa al Portello. I rossoneri rimarranno dunque ancora a San Siro e spartiranno, come sempre, lo stadio con l’Inter, che forse sognava di tenere per se l’impianto che porta anche il nome di uno dei più grandi calciatori dei nerazzurri (Giuseppe Meazza).

Qualcosa di molto importante a breve però potrebbe cambiare a riguardo di San Siro. Perché in un’intervista al Corriere della Sera, l’assessore Bisconti ha di fatto proposto alle società milanesi l’acquisto dello stadio di San Siro, che conti alla mano potrebbe essere quasi fattibile. Perché Inter e Milan hanno una convenzione trentennale che scade nel 2030 e pagano 4,5 milioni all’anno (naturalmente a testa). Mancano undici anni e entrambe le squadre di fatto dovranno pagare d’affitto fino al 2030 ben 45 milioni di euro. E il comune di Milano, tramite Bisconti, fa sapere che per acquistare San Siro bastano complessivamente 100 milioni di euro, di fatto 50 milioni a testa. Quindi almeno guardando i numeri alle due squadre converrebbe quasi acquistare l’impianto. Sempre l’assessore Bisconti ha riferito che la convenzione in atto si può modificare.

I dirigenti di Inter e Milan tra mercoledì e giovedì incontreranno il Comune per mettere a punto una strategia e per fare anche il punto sui lavori che verranno svolti in vista della finale di Champions League che si disputerà a maggio 2016. L’arrivo in Italia del presidente Thohir potrebbe velocizzare le trattative tra i club e il Comune.