Sampdoria, serio infortunio al menisco per Viviano
Sinisa Mihajlovic era arrabbiatissimo nel dopopartita di Cagliari-Sampdoria, perché i blucerchiati all’intervallo sono tornati negli spogliatoi in vantaggio di due gol ed in quel momento vedevano da vicinissimo la Roma e la Juventus. Poi nella ripresa Cacciatore stende Ibarbo. Rosso e rigore. Segnano prima Avelar e poi Sau. Mihajlovic era arrabbiato perché la Sampdoria in Sardegna ha perso per infortunio il portiere Emanuele Viviano, che potrebbe essersi rotto il menisco.
Viviano potrebbe essersi rotto il menisco
L’ex portiere di Fiorentina, Bologna e Arsenal, che già qualche anno fa si infortunò seriamente al ginocchio, si è fatto male in un modo incredibile. Perché Viviano è caduto per terra dopo aver effettuato un rinvio dal fondo. Le prime indiscrezioni parlano di un problema serio al menisco. Secondi alcuni Viviano, che indossa la maglia numero 2, potrebbe dover operarsi al ginocchio e potrebbe dunque fermarsi ai box per un mese. Romero, riserva di lusso, è pronto a riprendersi la maglia da titolare.
Gli infortuni più curiosi della storia del calcio
L’infortunio di Viviano è stato senza dubbio particolare. Ma ci sono tanti altri calciatori che si sono fatti male in modo davvero particolare. Rimanendo nell’ambito dei portieri si ricordano il Mondiale saltato da Canizares che nel 2002 si infortunò al piede con una bottiglietta di profumo che gli recise un tendine. Dida invece si fece male mentre era in panchina in un Parma-Milan. Mentre l’ex portiere di Fiorentina e Genoa il francese Frey un giorno si tuffò nella piscina della sua abitazione, che però era vuota. Per due mesi non giocò. La leggenda narra anche di storie riguardanti telecomandi mortiferi. Raccogliendo quell’aggeggio l’irlandese Robbie Keane si ruppe un ginocchio; mentre David ‘Calamity’ James per colpa del telecomando si stirò i muscoli della schiena! Mentre David Bent, bomber inglese, pare che si sia reciso i tendini di una mano affettando delle cipolle.
