Sampdoria-Fiorentina, Montella: “Siamo in emergenza, Matri giocherà”
Incassato lo 0-2 interno contro il Milan, che ha fatto sì che il Napoli riprendesse il largo a +10, per la Fiorentina è già tempo di pensare alla trasferta ligure contro la Sampdoria, completamente rinata dopo la cura di Siniša Mihajlović, tanto da salire a quota 40 punti ed adesso tentare qualche "scherzetto" alle squadre che la precedono. Il tecnico viola dovrà per l'ennesima volta fare i conti con tantissimi infortunati e dovrà praticamente riscrivere sia la difesa che l'attacco: "Siamo in emergenza in difesa, ma non è la prima volta: qualcosa ci inventeremo. Vedremo se riusciamo a recuperare almeno Vargas all'ultimo minuto. Pizarro non credo che ce la farà, mentre Matos e Wolski stanno bene entrambi", ha detto il tecnico nella tradizionale conferenza stampa della vigilia del match.
Vincenzo Montella ha poi praticamente ammesso che sia Mario Gomez che Pepito Rossi potrebbero aver concluso anticipatamente la stagione: "Spero di riaverli almeno per la finale di Coppa Italia contro il Napoli. Domani giocherà Matri, si muove da attaccante e crea opportunità: ma deve stare sereno, anche perché ha la fiducia mia e della società. Borja Valero riesce ad avere l'ultimo passaggio meglio di tutti e credo che dia il meglio da trequartista piuttosto che davanti alla difesa. Fisicamente la squadra sta bene, ma al momento è mancata lucidità mentale".
Il tecnico partenopeo ha poi parlato della corsa al terzo posto, ormai ridotta a mera possibilità statistica. "Questa di domani è una sfida più per il quarto, dobbiamo affrontarla mettendo in campo le nostre caratteristiche. Se penso alla prossima stagione, credo che sarà più complicata da ripetere con le stesse risorse. Ci dobbiamo porre degli obiettivi, il quarto posto e perché no, con un finale all'altezza, anche nuovi scenari oltre alla finale da conquistarsi tutti. Nella progettazione del modello di gioco abbiamo dovuto fare delle scelte, se far prevalere l'aspetto fisico o quello tecnico, perché chiaramente Cristiano Ronaldo non ce lo possiamo permettere. L'anno prossimo alcuni giocatori saranno più vecchi ed altre squadre come Inter e Milan si rinforzeranno: sarà più complicato, questo lo sappiamo, dobbiamo solo capire il nostro livello".
