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Sampdoria, Ferrero: “Soriano non andrà al Napoli”

Il presidente blucerchiato chiude la porta alla società partenopea: “Se lo vogliono, paghino la clausola rescissoria da 15 milioni di euro”
A cura di Giuseppe Cozzolino
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La trattativa per Roberto Soriano al Napoli è ormai morta e sepolta: lo ha rivelato il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero. Il trasferimento del centrocampista alla società partenopea sembrava cosa fatta pochi mesi fa, nel pieno del calciomercato estivo: 13 milioni di euro per il cartellino del calciatore, più quello di Camilo Zúñiga in blucerchiato, con il Napoli che si sarebbe anche impegnato a pagare metà stipendio del colombiano. Poi, l'incredibile risoluzione della vicenda, con i due club che arrivano alla stipula finale solo alle 23.04 dell'ultimo giorno di calciomercato, con la chiusura fissata alle 23.

Quattro minuti fatali, che fanno restare tutti dov'erano: Soriano alla Samp, Zúñiga al Napoli. E settimane di polemiche, immancabili. Tutto rimandato a gennaio, dunque? Macché: a sentire Ferrero, ormai non se ne farà più nulla. "La trattativa per Soriano è un romanzo popolare", ha spiegato il patron blucerchiato, "ormai guardiamo avanti, forse non c'era voglia di comprarlo. Il fax è arrivato alle 23.04, io in otto minuti avevo fatto già dodici contratti. Adesso Soriano non andrà più al Napoli", ha ancora aggiunto.

E tuttavia, Ferrero lascia ancora aperta una soglia: "Resta qua, a meno che De Laurentiis non paghi la clausola rescissoria di quindici milioni". Il numero uno blucerchiato, tuttavia, conserva il rimpianto per Zúñiga: "Il suo contratto era pronto, quello di Soriano è arrivato dopo quattro minuti: ero molto interessato al colombiano perché è un grande giocatore e a gennaio lo prenderei tutta la vita". Parole che lasciano filtrare una pallida speranza per la riapertura della trattativa. Anche se forse adesso è proprio il Napoli a poter fare a meno di Soriano, visti i risultati ottenuti finora. E forse anche di Zúñiga.

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