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Sampdoria, Ferrero scarica Cassano: “Vada a giocare altrove” e ufficializza Praet

Il fantasista aveva denunciato di doversi cambiare nei magazzini e di essere trattato come un esubero indesiderato. “Gli ho già parlato” ha sottolineato il patron doriano “Ero stato chiaro: un anno e addio. Vada a insegnare calcio altrove”. Intanto è ufficiale Praet dall’Anderlecht giunto a titolo definitivo.
A cura di Alessio Pediglieri
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Non è senza squadra ma è come se lo fosse: Antonio Cassano da oggi è ufficialmente l'esubero numero 1 della Sampdoria del presidente Ferrero che lo ha messo senza troppi giri di parole alla porta. Per Fantantonio continua il calvario di una carriera che si sta concludendo nel peggiore dei modi. Nella Genova blucerchiata è un separato in casa, fuori rosa e lontano dal progetto tecnico. Così, le parole del numero uno della Sampdoria suonano come una sentenza definitva: "Si cerchi pure dove andare a giocare".

Probabilmente ci ha già provato da settimane perché l'atmosfera in casa Sampdoria è pesantissima da mesi, ma Antonio Cassano finora non ha ancora trovato una nuova sistemazione gradita. Fino ad oggi il fantasista sotto contratto con il club di Ferrero non era sembrato nemmeno avere alcuna fretta di lasciare Genova dove ha deciso di mettere su casa e famiglia. Dal canto suo, la società aveva provveduto invece a guardarsi attorno per cederlo, così come aveva sottolineato il patron: "Voglio molto bene a Cassano, l'ho portato alla Sampdoria con tutte le mie forze ma ora ha fatto il suo tempo".

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Parole d'apertura verso una soluzione condivisa che non hanno trovato però sponda da parte del giocatore, tanto che lo stesso Ferrero ha continuato, in un invito diretto a Cassano: "Anziché continuare a fare il braccio di ferro con me, perché non va a giocare ad altre squadre che lo vogliono? Io sono stato chiaro, doveva stare qui un anno, questo era l'accordo. Io ci ho parlato direttamente. Adesso dice che si cambia nei magazzini ma non è vero"

Una situazione al limite del paradossale. Antonio Cassano è legato alla Sampdoria da un contratto che lo lega ai blucerchiati fino al giugno 2017 dopo essere arrivato a inizio stagione 2015/2016. Una scadenza che però oggi il presidente Ferrero non ha più intenzione di rispettare: "Mi aveva detto che se arrivavano determinate persone se ne sarebbe andato, lui qui ha fatto la sua storia. Che andasse ad insegnare calcio altrove, anziché continuare a fare il braccio di ferro con la Sampdoria".

L'arrivo di Praet

Il giocatore belga, dopo aver fatto la consueta trafila nelle Giovanili dei Diavoli Rossi, ha debuttato nella Nazionale maggiore il 12 novembre 2014 nell'amichevole contro l'Islanda, vinta 3-1 dal Belgio e si è confermato giocatore di grandi prospettive. Classe 1994, Praet in 6 stagioni in Prima squadra con la maglia biancoviola dell'Anderlecht ha collezionato complessivamente 182 presenze e 27 reti. La Samp ha deciso di puntare su di lui per il reparto offensivo acquistandolo a titolo definitivo.

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