Sampdoria e Bari nei guai: la Gable è in gravi difficoltà finanziarie
Dopo le indiscrezioni arrivate da Londra, a Genova e Bari la preoccupazione è tanta. Secondo "L'Espresso", infatti, la compagnia di assicurazioni Gable sarebbe sull'orlo del fallimento. Una brutta notizia per la Sampdoria e per i "Galletti" che, grazie a questa società britannica, erano riuscite a coprire parte dei debiti (la Samp) e ad iscriversi al campionato. Il tutto dopo aver presentato le fideiussioni necessarie, stipulate nel giugno scorso con la compagnia con sede legale a Vaduz in Liechtenstein. Il momento è dunque delicato per la Gable e per i suoi clienti. Nonostante abbia dichiarato di voler comunque far fronte agli impegni presi, la compagnia è molto vicina a ritirarsi dalla Borsa londinese dopo che il prezzo delle azioni è crollato del 90% nell'arco di un anno: segnale inequivocabile di un dissesto finanziario in corso. Come riportato dal settimanale, sarebbe dunque la Sampdoria la società più coinvolta. Per fare mercato, infatti, Ferrero avrebbe ottenuto garanzie economiche sui debiti generati dalle trattative estive che, secondo i ben informati, ammonterebbero a circa 12 milioni di euro.
Un terremoto anche per la Lega Pro
Tra l'altro, sempre secondo L'Espresso, nessuno ai piani alti della Figc si sarebbe preoccupato di fronte alla proliferazione delle polizze della piccola compagnia di assicurazioni che, oltre alla Sampdoria e al Bari, ha nel suo portafoglio anche altri clienti nel mondo del calcio italiano. Sono infatti ben 20 le società di Lega Pro che hanno acquistato polizze dal valore di 350mila euro ciascuna per le fideiussioni necessarie all’iscrizione al campionato: Akragas, Arezzo, Casertana, F. Andria,Fondi, Lupa Roma, Maceratese, Matera, Melfi, Mantova, Messina, Modena, Olbia, Pordenone, Reggina, Siena, Santarcangelo, Siracusa, Taranto e Venezia