Sampaoli e Lazio in stand by: l’ex ct piace anche in Premier e nella Liga
La fumata bianca è ancora lontana, e ci vorrà ancora qualche giorno per capire se sarà davvero Jorge Sampaoli il nuovo allenatore della Lazio. L'ex commissario tecnico del Cile, dopo il "summit" dei giorni scorsi con la dirigenza laziale (Lotito, Tare, Calveri e l'agente Fifa Federico Pastorello), è stato anche in Spagna per incontrare altri club interessati a lui: "Sto facendo un tour in Europa per conoscere da vicino questa realtà e verificare se ci sono opportunità interessanti – ha dichiarato nei giorni scorsi il tecnico allo spagnolo "As" – Non ho alcuna fretta di prendere una decisione e il mio tour europeo continuerà ancora per un po'. Rimarrò in viaggio, senza però allontanarmi troppo, in caso ci sia la necessità di doversi incontrare nuovamente con qualche club". Italia, Spagna, forse Inghilterra: la valigia del tecnico ha cosi conosciuto diversi aerei in questi giorni. La speranza di tutti i tifosi biancocelesti è che il tecnico possa, dunque, tornare nella sede della Lazio e mettere la firma sul contratto proposto da Lotito.
La richiesta di Sampaoli
Il matrimonio tra il club capitolino e l'allenatore vincitore della scorsa Copa America è però tutt'altro che sicuro, come ha confermato lo stesso Sampaoli: "La Lazio è un grandissimo club e ci sono grandi possibilità, ma allo stesso tempo ci sono anche una montagna di questioni da discutere e tantissime cose da chiarire". Il 56enne tecnico argentino è rientrato a Roma, da dove ripartirà per il Sudamerica nelle prossime ore. Non è escluso che, in extremis, riesca a vedersi ancora con Lotito. Tra la richiesta del tecnico (biennale da 2,6 milioni a stagione) e l'offerta del presidente c'è ancora un "gap" importante. Al presidente pesa non solo l'attuale stipendio che elargisce a Pioli ogni mese, ma anche la richiesta di Sampaoli che vorrebbe portare a Roma ben cinque persone di fiducia per tentare di rilanciare la Lazio. Nelle scorse ore, intanto, l'ex ct aveva fatto scalo a Barcellona dove aveva ascoltato le offerte dell'Espanyol: club spagnolo che, dopo il Valencia, ha anch'egli messo gli occhi sull'allenatore argentino.
