Rooney no alla Cina: “Resto al Manchester United”
La Cina non attrae proprio tutti. Dopo i rifiuti di Kalinic e Bacca arriva anche il no di Wayne Rooney. Il trentunenne capitano del Manchester United in queste ultime settimane ha ricevuto due ricchissime offerte dalla Chinese Super League. Una di queste addirittura poteva farlo diventare il calciatore più pagato al mondo. Rooney ci ha riflettuto parecchio e a pochi giorni dalla chiusura del mercato (l’ultimo giorno per acquistare calciatori in Cina è il 28 febbraio) con una nota ufficiale pubblicata sul sito del Manchester United, pur ringraziando chi lo ha cercato, ha ufficialmente detto che resterà con i Red Devils:
Nonostante l’interesse che hanno dimostrato altri club, per il quale sono grato, voglio chiudere le recenti speculazioni e dire che resto al Manchester United. Spero di aver un ruolo importante per aiutare la squadra a vincere sui quattro fronti. Questo è un momento eccitante per il club e voglio continuare a farne parte.
Mourinho, che di fatto lo ha reso una riserva e che aveva fatto capire che non si sarebbe strappato i capelli in caso di addio del suo capitano, sa comunque che Rooney gli potrà tornare molto utile. La Premier League è andata, il ritardo dal Chelsea è enorme, ma la stagione del Manchester United può essere davvero indimenticabile. Perché innanzitutto c’è da raggiungere la qualificazione alla Champions League, che sembrava una chimera un paio di mesi fa mentre adesso è a portata di mano. E poi c’è la possibilità di arricchire la bacheca. Il Manchester giocherà la finale di Coppa di Lega con il Southampton, è nettamente favorito in Europa League, manifestazione che non è mai riuscita a conquistare, e sullo sfondo c’è la FA Cup, nei quarti c’è la super sfida con il Chelsea. Dunque considerato che nel mese di agosto è già stata conquistata la Community Shield, Rooney sogna un poker di trofei.
