Rompe il joypad perché il finto Goetze sbaglia a Fifa 15. E il Goetze vero lo ricompra
Quante volte vi è capitato d'imprecare, fino quasi a svellere la pulsantiera del joypad, per un gol sbagliato, un rigore fallito o un errore clamoroso? Cosa che capitano a chi è appassionato di video-giochi e sa che la fretta oppure una frazione di secondo d'attesa in più possono essere letali quando dall'altra parte hai di fronte il computer oppure un avversario in carne e ossa fortissimo. A Mario Thissen, ragazzo tedesco accanito giocatore di Fifa 15 – il popolare game dedicato al calcio e ai campioni del palcoscenico internazionale – ha fatto qualcosa di molto simile (e comune) a tanti altri adolescenti (e adulti…) che proprio non riescono ad accettare l'idea di perdere una partita.
Cosa ha fatto di tanto strano? Nulla, ha letteralmente distrutto un joystick perché il suo beniamino, l'ex del Borussia ora al Bayern Monaco, Mario Goetze ha fatto cilecca dagli undici metri. Quel penalty fallito nel momento più delicato dell'incontro virtuale è stato fatale al ragazzo e al controller reso inutilizzabile… Cose che capitano ma la Bild – quotidiano tedesco – ha raccontato anche il seguito della storia e la piega inattesa che ha preso: Mario, assalito dalla rabbia, ha scritto sulla propria pagina Facebook e su quella ufficiale del Bayern Monaco un messaggio corredato con foto, mostrando il joypad danneggiato e chiedendo al calciatore il rimborso di 50 euro circa per il danno subito.
Perche? Per ‘colpa' del Goetze virtuale aveva perso la partita e il joystick e da quello reale pretendeva il giusto risarcimento per la ‘fiducia tradita'. Incredibile… eppure Goetze – che schiantò l'Argentina con una rete realizzata nei supplementari al Maracanà – ha risposto al ragazzo. Gli ha suggerito di mettersi in contatto con lui in privato così da spedirgli l'indirizzo al quale avrebbe fatto recapitare un un joypad nuovo con il quale continuare a giocare… e a tirare calci di rigore virtuali. Quelli veri – errori compresi – possono fare anche più male.
