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Totti, rinnovo con la Roma e la Nazionale (forse)

L’accordo verrà ufficializzato a fine mese quando James Pallotta arriverà in Italia ma oramai è certo: il capitano vestirà giallorosso ancora per un anno e guadagnerà 1.1 milioni. Determinante il finale di stagione che potrebbe aprirgli anche le porte di Euro 2016. “Non lo so, forse”, ha detto Florenzi alla presentazione dei palinsesti di Sky.
A cura di Alessio Pediglieri
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Alla fine ha vinto Francesco Totti. La Roma gli rinnova il contratto per un altro anno e il Capitano scenderà nuovamente in campo con la maglia giallorossa. Nessun addio anticipato, nessun divorzio annunciato: il prossimo anno sarà ancora all'insegna del numero '10' che chiuderà a questo punto la propria carriera laddove è iniziata: a Roma. L'accordo dovrebbe venire ufficializzato fra qualche giorno dalla stessa società giallorossa e la cifra che verrà percepita da Totti sarà di poco superiore al milione di euro annuo (1.1, in base alle indiscrezioni filtrate). E proprio di Totti si ritorna a parlare anche in ottica Euro 2016: un giocatore in queste condizioni potrebbe infatti essere utile anche alla causa azzurra in un torneo breve e intenso, dove un episodio può decidere il futuro di ogni nazionale. "Non lo so, forse", ha detto Florenzi alla presentazione dei palinsesti di Sky.

Il presidente James Pallotta ha accettato quello che era il volere del popolo giallorosso: tenere Totti. Senza se e senza ma, perché il Capitano lontano dalla Roma e con una maglia diversa addosso non aveva alcun senso per i sostenitori della Magica che in stagione si sono sempre schierati dalla parte del giocatore.  Al capitano andranno 1,1 milioni di euro in quella che sarà sicuramente a questo punto l'ultima stagione a Trigoria. Ci sono anche altre indiscrezioni sull'accordo: i diritti di immagine saranno a sua disposizione, mentre quelli della maglia andranno al club. Da definire solo gli eventuali diritti per prodotti da pubblicizzare sulla casacca giallorossa.

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Si chiude dunque così una vicenda fastidiosa e triste durata un anno in cui Totti ha dovuto trascorrere mesi difficili di convivenza con le scelte di Spalletti che lo ha spesso escluso dai titolari. Poi il silenzio societario, l'ipotesi di partire per l'estero, le ultime partite e la rinascita a suon di gol e di assist vincenti. Fino a quella che poteva (e doveva) essere l'ultima gara in giallorosso e l'ennesimo primato: Totti contro il Chievo, entrando in campo al minuto 59 al posto di Salah, aveva raggiunto un traguardo importante, quelle delle 600 gare in Serie A (terzo in assoluto in questa speciale classifica alle spalle di Paolo Maldini e Javier Zanetti)

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