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Roma, Totti abbonato al cartellino giallo: è tra i più ammoniti della Serie A

Il capitano giallorosso, con l’ammonizione presa durante la sfida con il Torino, è salito a quota quattro “gialli” e salterà la prossima sfida contro l’Atalanta. L’ennesima sanzione non è andata giù al numero dieci, già polemico verso la classe arbitrale.
A cura di Alberto Pucci
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Nonostante la vittoria nell'ultima partita di campionato, in casa Totti si respira un clima di nervosismo. Dopo il fastidio della sostituzione, peraltro già chiarita con Rudi Garcia, il capitano giallorosso si è mostra parecchio infastidito davanti ai cronisti, a causa del quarto cartellino giallo stagionale che gli farà saltare la trasferta di Bergamo: storicamente difficile per la squadra romana. La mano pesante degli arbitri, nei confronti del "Pupone", è già diventato un caso nella Capitale, dove radio e televisioni private hanno già dato risalto all'accanimento dei direttori di gara verso l'idolo della tifoseria romanista. Con quella rimediata contro il Torino, Francesco Totti ha raggiunto quota 4 cartellini in dieci giornate di campionato, raggiungendo nella speciale classifica dei più "cattivi" l'attaccante del Chievo Verona, Riccardo Meggiorini, ed il centrocampista dell'Udinese Panagiotis Kone. Una situazione che è stata commentata, con un mix di sarcasmo e fastidio, anche dallo stesso Rudi Garcia nel post gara contro l'undici di Giampiero Ventura: "E' strano che Totti venga squalificato – ha detto il tecnico – Evidentemente significa che si sacrifica a difendere. Siamo sereni, Francesco tornerà a disposizione per la prossima partita in casa".

Gli altri cartellini – L'iscrizione del capitano sul libro "nero" degli arbitri della Serie A, risale alla gara d'esordio contro la Fiorentina. Il fischietto di quella partita (Marco Guida) ammonì Totti dopo poco più di 20 minuti per proteste e per l'animata discussione che si accese tra i giocatori, dopo un brutto fallo di Iturbe su Savic. Alla quarta giornata, in quel di Parma, Paolo Mazzoleni tirò fuori il giallo per un fallo di mano del dieci giallorosso. Un cartellino giudicato da tutti troppo frettoloso e criticato dallo stesso giocatore che, davanti a giornalisti, polemizzò con la decisione dell'arbitro. La sanzione più pesante rimane, però, quella dello "Juventus Stadium". Nell'infuocata sfida contro i bianconeri, subito dopo aver realizzato il rigore del pareggio, secondo Tommaso Rocchi il capitano esultò in maniera esagerata e scomposta, meritando l'ammonizione. Una decisione che, ancora oggi, fa schiumare di rabbia l'idolo della tifoseria romanista, convinto di esser sempre più sotto l'occhio critico dei direttori di gara italiani.

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