Roma-Shakhtar, Champions League: De Rossi a rischio squalifica

A circa una settimana dal fischio finale di Roma- Shakhtar Donetsk 2-3 arriva la notizia che Daniele De Rossi sarebbe seriamente a rischio squalifica. Secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, infatti, la squadra ucraina avrebbe presentato, nei giorni scorsi, un esposto alla Uefa contro il centrocampista giallorosso. Secondo l'accusa De Rossi avrebbe sferrato un pugno ad un avversario a fine gara. A supporto di questa teoria nella documentazione è stato allegato un video che, con l'ausilio delle immagini di Sky Europa, mostra effettivamente il gesto scorretto da parte del centrocampista della Roma.

La denuncia dello Shakhtar è stata firmata anche dal presidente Akhmetov e la rischiesta è quella di una squalifica di De Rossi per il comportamento violento. A quanto si è appreso la Uefa avrebbe già accettato l'istanza presentata dal club ucraino. Il rischio di una squalifica è quindi molto alto e, così come accaduto per Gattuso, squalificato per 5 giornate dopo la rissa finale in Milan- Tottenham, anche per De Rossi è verosimile uno stop prolungato. La sanzione potrebbe prevedere, infatti, fino a 3 giornate di stop. Allo stato dei fatti sembra, comunque, più che realistica l'ipotesi per la quale De Rossi nel ritorno contro lo Shakhtar non ci sarà.

Ovviamente il legale della Roma, l'avvocato Conte, si è già messo al lavoro per predisporre una strategia difensiva efficace. Anzitutto, come attenuante, si cercherà di far leva sulle gravi provocazioni verbali subite dal giocatore ed evidenziate anche dalle immagini televisive. E' comunque già stato presentato un esposto di risposta a quello ucraino firmato dallo stesso De Rossi, nel quale proprio il giocatore ricostruisce la sua dinamica dei fatti. Come già detto, comunque, il rischio squalifica sembra davvero alto ed ora non resta che attendere la decisione dell'Uefa.