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Roma, se batti il Porto arrivano 28 milioni e Borja Valero

Battere la squadra portoghese per accedere alla fase a gironi della Champions e garantirsi un tesoretto di 28 milioni di euro che può essere sfruttato sul mercato. Il sogno è sempre il centrocampista della Fiorentina Borja Valero.
A cura di Vito Lamorte
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28 milioni di euro e qualificazione alla fase a gironi della massima competizione calcistica europea per club. La Roma punta al bottino pieno nella gara di ritorno del playoff di Champions League e sa bene di non poter sbagliare. La vittoria e il conseguente superamento del preliminare garantirebbe alla società giallorossa un ‘tesoretto' che Sabatini & co. potrebbero sfruttare negli ultimi giorni di mercato. Il pareggio ottenuto allo stadio Do Dragao per 1-1 è un buon punto di partenza ma quello che è successo 7 giorni fa in terra lusitana è già passato: la Roma di Luciano Spalletti ha fatto il suo esordio in campionato e stasera dovrà disputare 90 minuti perfetti per evitare clamorose sorprese.

Andre Silva affronta Daniele De Rossi nella gara d'andata tra Porto e Roma.
Andre Silva affronta Daniele De Rossi nella gara d'andata tra Porto e Roma.

Il sogno si chiama Borja Valero

Il passaggio del turno porterebbe nelle casse della società denaro fresco con cui la squadra di mercato  giallorossa potrebbe dare l'assalto a Borja Valero, oggetto dei desideri di Luciano Spalletti che gli servirebbe per mettere a posto il reparto centrale. Oltre al nome dello spagnolo, sul taccuino degli emissari di mercato romanisti nelle ultime ore è comparso anche il nome di Joao Moutinho. Insomma, mandare a casa il Porto permetterebbe alla Roma di poter agire negli ultimi giorni di mercato con 28 milioni di euro in più. Niente male.

Invertire la tendenza negativa

La Roma, in caso di passaggio del turno, potrebbe invertire una tendenza negativa per il calcio italiano che va avanti dal 2010: solo il Milan è riuscito a superare il preliminare e qualificarsi alla fase a gironi battendo il PSV Eindhoven, mentre le altre, dalla Sampdoria eliminata dal Werder Brema), l'Udinese sbattuta fuori prima dall'Arsenal e dal Braga, fino al Napoli con l'Athletic Bilbao e la Lazio col Bayer Leverkusen; sono state solo batoste.

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