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Roma, Rudi Garcia: “Reazione eccezionale, la mia squadra è viva e ha carattere”

Il tecnico romanista guarda al bicchiere mezzo pieno e fa i complimenti ai suoi ragazzi: “Meritavano il secondo gol, per ciò che abbiamo fatto nel finale. Occasione persa? No, abbiamo guadagnato un punto sulla terza!”
A cura di Alberto Pucci
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La sfida scudetto tra Juventus e Roma è finita con un giusto pareggio che, probabilmente, accontentata solo i tifosi bianconeri. C'era molta attesa nella Capitale per i novanta minuti contro i campioni d'Italia, e dopo la striscia di pareggi con la quale la squadra giallorossa ha gettato al vento punti importanti. Dopo il gol di Tevez, s'è vista finalmente una reazione degna della miglior Roma ammirata fino a qualche settimana fa: "E' stata un partita molto tattica e quando è così, sappiamo che si possono decidere su calci piazzati – ha spiegato Garcia – Ci sono state poche occasioni, ma la reazione della Roma è stata eccezionale. In dieci e sotto di un gol, giocare il finale di gara in quel modo vuol dire che la squadra è viva e ha carattere. Dopo l'espulsione bisognava prendere rischi e abbiamo messo 3 centrocampisti e 2 attaccanti per pressare alto. I ragazzi ci hanno creduto fino alla fine, peccato che non siamo riusciti a fare il secondo gol. Per quello che abbiamo fatto nell'ultima mezz'ora, lo meritavamo".

L'obiettivo di Rudi – Al tecnico francese la sua Roma è piaciuta, anche se qualche piccolo/grande difetto lo ha comunque riscontrato: "Nel primo tempo ci è mancata la pazienza – spiega – Giocavamo contro la difesa più forte del campionato e bisognava manovrare di più, tener palla e sfruttare meglio le fasce. Lo abbiamo fatto poco. Questione di fiducia? Non saprei, però quando una squadra ha sempre l'appoggio ed il sostegno di tutti riesce a giocare con più sicurezza. Noi, dopo le critiche per i troppi pareggi, l'abbiamo un po' persa". Discorso scudetto chiuso? Rudi Garcia fa capire di aver imparato la lezione: "Rimangono 13 partite e, come ho già detto, ora dobbiamo pensare solo a difendere il terzo posto. Questa sera è andata bene, perché abbiamo guadagnato un punto sulla terza. Penso che questo sia l'unico modo per poi provare, alla fine, di raggiungere la Juventus. Il futuro? Non ci penso, ho ancora un po' di partite da giocare".

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