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Roma, poker alla Fiorentina e secondo posto ritrovato

Doppietta di Dzeko, e gol di Fazio e Nainggolan per una Roma che ha dimostrato una grande consapevolezza dei propri mezzi regolando un’irriconoscibile Fiorentina.
A cura di Marco Beltrami
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La pressione della necessità di portare a casa i 3 punti ha giovato alla Roma. La squadra di Luciano Spalletti nell’insolito posticipo del martedì della 23a giornata di Serie A ha regolato con un perentorio 4-0 la Fiorentina. Prestazione in crescendo della Roma che ha archiviato una pratica tutt’altro che semplice, grazie alle reti di Dzeko (doppietta), Fazio e Nainggolan. Festa grande dunque all’Olimpico per una squadra che ha risposto con grande maturità alle vittorie nel week-end di Juventus e Napoli riconquistando il secondo posto. Spalletti può sorridere per la consapevolezza dei propri mezzi ostentata dalla sua squadra contro una Fiorentina a tratti irriconoscibile.

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I giallorossi escono alla distanza

Il copione del primo tempo è ben definito. Il palleggio della Fiorentina contro gli strappi e le accelerazioni di una Roma che prova a sopperire all’assenza di Perotti e Salah. Meglio gli ospiti in avvio con Chiesa che non concede punti di riferimento agli avversari e non sfrutta al 13’ un uno contro uno con Szczesny. Con il passare dei minuti però i giallorossi aumentano i giri e collezionano due palle gol con Bruno Peres: clamorosa soprattutto la seconda con il brasiliano che a pochi metri da una porta spalancata calcia alto. Se l’assenza di Kalinic per i viola si fa sentire e non poco, nonostante la generosità e il movimento di Babacar, Dzeko è una presenza costante in area avversaria. E al 39’ il bosniaco non perdona: assist perfetto di De Rossi e la punta con freddezza sigla il 23° gol stagionale premiando la crescita e la maggiore incisività della sua squadra.

Dzeko non perdona

In avvio di ripresa il match diventa più spigoloso, come dimostrano i diversi cartellini per Gonzalo e De Rossi. Capitan Futuro è in serata di grazia e intorno al quarto d'ora piazza il secondo assist vincente della sua serata: pennellata su punizione dalla destra per Fazio che di testa svetta in area e beffa nuovamente Tatarusanu per il 2-0. Chi si aspetta la reazione della Fiorentina resta deluso, anche perché il cambio Sanchez-Ilicic non giova alla formazione di Sousa che non riesce a rendersi pericolosa. Al contrario i padroni di casa sfiorano il gol prima con Rudiger e poi con Dzeko che pecca della solita "cattiveria" dopo aver superato Tatarusanu.

La Roma dilaga, la Fiorentina crolla

Non è serata per la Fiorentina (con Tello subentrato ad un assai opaco Bernardeschi) che ad un quarto d'ora dal termine presta il fianco all'ennesima ripartenza della Roma finalizzata alla perfezione da Nainggolan su un perfetto assist di El Shaarawy. Spalletti decide di concedere spazio a Totti, ma è ancora Dzeko a conquistare la scena: l'ex City ruba palla ad Astori con un intervento e cala il poker all'Olimpico. Nel finale spazio anche al neoacquisto Grenier che ha trovato dunque i primi minuti in campo con la maglia giallorossa.

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