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Roma, nota stonata nella festa perfetta: Emerson Palmieri si è rotto il crociato

L’infortunio rimediato al 13′ contro il Genoa è stato più grave del previsto: rottura del crociato e operazione già in programma domani. Una notizia negativa in una serata altrimenti perfetta tra la festa per Totti e il raggiungimento del secondo posto.
A cura di Alessio Pediglieri
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C'è una nota stonata nella serata perfetta del popolo giallorosso: la Roma ha infatti comunicato con una nota ufficiale che Emerson Palmieri ha rimediato la rottura del legamento crociato anteriore sinistro e il giocatore verrà operato nella giornata di domani. Una tegola che non ci voleva sia per il centrocampista che per l'ambiente che si è ritrovata a festeggiare il secondo posto e la Champions League diretta insieme alla festa di Francesco Totti per il suo addio al calcio giocato.

Brutto infortunio – L'esterno della Roma Emerson Palmieri è uscito in barella al 13′ della sfida di campionato contro il Genoa per un grave problema al ginocchio. Si è temuto subito il peggio e il giocatore ha effettuato gli esami strumentali a Villa Stuart dove è arrivato il responso che nessuno avrebbe voluto sentire. Si è evidenziata una rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Il giocatore verrà operato già nella giornata di domani dal professor Mariani che era presente in tribuna all'Olimpico.

Double: festa e Champions – Una brutta nota nello spartito perfetto di una sera indimenticabile dove il popolo giallorosso ha vissuto uno dei momenti più belli della storia del club: l'addio di Francesco Totti e la conquista del secondo posto per l'accesso diretto alla Champions League della prossima stagione. Un double che ha lasciato il segno nell'animo dei tifosi che possono comunque considerare il campionato appena concluso, più che positivo.

L'anno zero – Il secondo posto permetterà alla società di programmare meglio il calciomercato estivo con un piano di investimenti e una tabella di marcia molto più facili da gestire. Qualcosa cambierà, soprattutto con l'addio in panchina di Luciano Spalletti e la partenza di qualche vip ma l'appeal giallorosso subirà un'impennata senza preliminari. Anche la partenza di Totti solleva il club di una presenza importante: il prossimo potrebbe essere realmente l'anno zero, sul quale costruire un cammino vincente, verso il tricolore che manca dal 2001.

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