Roma, Nainggolan conferma: “In estate ho detto no a Conte e al Chelsea”
Il Ninja è di parola: non lascia la Roma, che si vinca o che si perda. Radja Nainggolan sembra aver rispedito al mittente ogni proposta futura di affrontare il nuovo anno in un'altra piazza con altri colori. Possibilmente in un altro Paese visto che la corte sfrenata al centrocampista belga arriva soprattutto dall'Europa: Inghilterra, Germania, Spagna. Tutti lo cercano ma lui si fa desiderare e pensa di portare a termine una delle più belle stagioni in carriera che ha mai affrontato. Sognando di vincere in Capitale. Era già capitato in estate, potrebbe ripetersi a fine campionato: il presente (e il futuro) oggi è a tinte giallorosse.
Pressing Conte – Antonio Conte aveva mandato i suoi osservatori e rappresentanti a Roma con la volontà precisa di chiudere l'affare Nainggolan. era agosto, in pieno calciomercato con il tecnico ex ct azzurro e della Juve che stava imbastendo la propria squadra in vista del debutto in Premier League. Che poi è andato comunque benissimo anche senza il centrocampista belga. Che ha rifiutato il trasferimento, anche se sembrava essere tutto pronto: l'amore per la Roma e la voglia di vincere in Capitale hanno avuto la meglio. E se si dovesse ripresentare la medesima situazione, Nainggolan sembra assicurare che nulla è cambiato da allora.
Amore incondzionato – Dopotutto il belga è tra i più apprezzati e amati giocatori da parte della tifoseria giallorossa. Non solo perché è attivissimo via social mezzo con cui intrattiene rapporti (a volte anche pesanti) con i suoi seguaci e i saoi haters (persone che lo contestano apertamente) senza mai tirare indietro il pollice sullo smartphone. E' amato perché Nainggolan, fresco neo capitano della Roma, incarna lo spirito di chi vuole sempre vincere e a ogni costo, non lasciando nulla di intentato.
Vincere in giallorosso – Così, le sue ultime rivelazioni attorno alle voci di mercato dell'ultima estate che lo riguardavano, hanno confermato che l'affetto e la stima sia ricambiata: malgrado il ferreo approccio del Chelsea di Conte che aveva messo sul tavolo milioni pesanti sia d'ingaggio che per il cartellino, il Ninja ha rifiutato l'offerta preferendo rimanere un altro anno a Roma.
