Roma, multa e nessuna punizione per Dzeko: il bosniaco sarà in campo nel derby
Compito ingrato e difficile quello dell'allenatore, specialmente quando si tratta di togliere dal campo un giocatore. L'ultimo episodio di intolleranza verso una sostituzione è andato in scena a Pescara, durante la partita tra gli abruzzesi e la Roma di Luciano Spalletti valevole per la 33esima giornata di campionato. Al 26esimo della ripresa, infatti, il tecnico romanista ha deciso di richiamare Edin Dzeko per far entrare il francese Grenier. Una decisione che non è andata giù al capocannoniere della Serie A, che ha platealmente mandato a quel paese l'allenatore prima di dirigersi dritto negli spogliatoi senza passare dalla panchina. Ingolosito dalla possibilità di segnare alla difesa di Zdenek Zeman, il bosniaco ha così macchiato la serata felice della Roma e aperto ufficialmente un "caso" a pochi giorni dal derby contro la Lazio.
La multa e il derby
Nelle prossime ore, Spalletti e il giocatore si ritroveranno a Trigoria. Prima di preparare la stracittadina del prossimo weekend, al quale parteciperà anche lo stesso Dzeko, i due avranno modo di parlarsi e chiarirsi dopo l'episodio andato in onda in diretta televisiva. Il feeling tra allenatore e giocatore, già messo a dura prova nei mesi scorsi a causa di alcuni richiami di Spalletti al suo attaccante, rischia di incrinarsi nuovamente a poche settimane dalla fine del campionato.
Già protagonista di una guerra mediatica con Francesco Totti e con lo stesso ambiente capitolino, il tecnico di Certaldo si trova ora con l'ennesima patata bollente all'interno dello spogliatoio. La società ha intanto preso la sua decisione. Come da regolamento interno del club, il caso verrà chiuso con una multa per Edin Dzeko. Nessuna sospensione, dunque, in vista del derby. Il bosniaco è insostituibile e lo sanno anche i compagni di squadra che, dopo l'episodio di Pescara, non hanno voluto addossare colpe al numero nove giallorosso.
