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Roma, Mario Rui s’infortuna al ginocchio: crociato rotto, fuori almeno 4 mesi

La prima diagnosi effettuata aveva evidenziato trauma contusivo con possibile interessamento dei legamenti, esami più approfonditi hanno rivelato la gravità dell’infortunio: lesione di alto grado del legamento crociato anteriore sinistro.
A cura di Maurizio De Santis
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Che sfortuna, davvero. Mario Rui, ex Empoli, neo-acquisto della Roma, è la nota dolente delle ultime ore. Le notizie che arrivano da Boston (Stati Uniti), dove i giallorossi sono in tournée, sono negative per le condizioni del calciatore costretto ad abbandonare il campo d'allenamento per un infortunio al ginocchio sinistro. Durissime le immagini della sua sofferenza, a terra, mentre lo staff medico lo soccorre, e più ancora la zoppia palesata al momento di rientrare nello spogliatoio per recarsi in ospedale e svolgere accertamenti. Il bollettino medico diffuso dalla società ha lasciato cadere ogni speranza, con tempi di recupero di almeno quattro mesi:

Mario Rui è stato sottoposto nella giornata odierna a esami strumentali in seguito al trauma contusivo/distorsivo subito al ginocchio sinistro durante l’allenamento di ieri pomeriggio a Boston – si legge nella nota -. L’indagine ha mostrato una lesione di alto grado del legamento crociato anteriore sinistro. L’atleta, già nella giornata odierna, raggiungerà Roma per essere sottoposto, nei prossimi giorni a intervento chirurgico artroscopico.

Mario Rui infortunatosi durante l'allenamento
Mario Rui infortunatosi durante l'allenamento

Un contrasto con il compagno di squadra Seck si rivela fatale per il difensore portoghese, che si accascia al suolo e si lamenta per il dolore, per il timore che quel colpo subito e la torsione impropria dell'articolazione possano avere conseguenze più gravi. La prima diagnosi effettuata aveva evidenziato trauma contusivo con possibile interessamento dei legamenti, informazioni più dettagliate sono poi arrivate nel pomeriggio: intorno alle 9, 10 del mattino di Boston (in Italia erano le 15, 16 del pomeriggio secondo il fuso orario con l'America) la Roma ha sottoposto il terzino a esami diagnostici più approfonditi così da valutare reale entità dell'infortunio e stabilire i tempi di recupero con maggiore certezza. Il responso è stato nefasto.

Mario Rui è stato uno dei protagonisti dell'Empoli di Sarri (prima che il tecnico passasse al Napoli) e di Giampaolo (nell'ultima stagione, la terza da quando è in toscana). Il portoghese è arrivato alla Roma nelle battute iniziali della sessione estiva di calciomercato: operazione da 9 milioni di euro con la formulazione del prestito (3 milioni) con obbligo di riscatto fissato a quota 6 milioni. Un brutto colpo per la Roma che aveva già perso Digne (non riscattato dal Paris Saint Germain e finito al Barcellona) e ora sarà costretta a tornare sul mercato.

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