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Roma in Champions, alla Lazio serve un punto e ora rischia tutto a Napoli

Roma qualificata alla fase a gironi della Champions grazie alla vittoria nel derby. Il Napoli può tentare il tutto per tutto nello scontro diretto del San Paolo. Con la vittoria all’ultima giornata, in caso di arrivo a pari punti con la Lazio, sarebbe la squadra di Benitez a guadagnare la partecipazione ai playoff in virtù del vantaggio negli scontri diretti.
A cura di Alessio Morra
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La vittoria della Juventus per 3-1 sul Napoli e quella della Roma (2-1) nel derby hanno praticamente chiuso le porte della prossima Champions League per il secondo posto e ha regalato la qualificazione diretta ai giallorossi di Garcia. Già avvantaggiati dal risultato dello Stadium di sabato scorso, grazie al successo nel posticipo della stracittadina hanno messo il sigillo sulla partecipazione alla prossima Coppa senza passare per i playoff. I verdetti però complessivamente non sono ancora definitivi, addirittura la squadra di Benitez ha una piccola possibilità di agganciare il podio e poi tentare il tutto per tutto nell'ennesimo spareggio (l'estate scorsa andò male contro l'Athletic Bilbao). Quali sono le possibili combinazioni in base alla classifica? Ecco le varie opzioni.

La Roma vince il derby, Lazio a Napoli col gap degli scontri diretti

La Roma ha battuto la Lazio, consolidato il secondo posto e regalato ai partenopei ancora delle chance di qualificazione. In base alla classifica (Roma 70, Lazio 66, Napoli 63) il Napoli rimane a -3 dalla Lazio e vincendo al San Paolo nello scontro diretto (che si disputerà all’ultima giornata) Higuain e compagni aggancerebbero la squadra di Pioli e conquisterebbero il terzo posto per via del vantaggio acquisto negli scontri diretti (all'andata gli azzurri vinsero 1-0 con gol del Pipita).

Il secondo posto vale i milioni della qualificazione diretta in Champions

Roma già qualificata, ha fatto il possibile e c'è riuscita a difendere la seconda posizione. Naturalmente perché il secondo posto dà maggiore prestigio e perché dà la qualificazione diretta alla Champions League che per entrambe le squadre è fondamentale. Non solo perché chi si qualifica adesso ha la certezza di mettere a bilancio cinquanta milioni di euro.

Insidia sorteggio nel preliminare. Al playoff la Roma non arriverà come testa di serie (per la Lazio e il Napoli c'è da attendere il verdetto dell'ultima giornata di campionato). Perché nel Ranking Uefa sia Lazio sia la Roma sono molto in basso. E per i biancocelesti oppure i partenopei che chiuderanno al terzo posto ci sarà lo spauracchio del Manchester United, che dopo due anni si appresta a tornare in Champions (sia pure dalla porta di servizio) e che nella prossima sessione di mercato si rafforzerà tantissimo. E nessuno vorrà prendere i ‘Red Devils’, che saranno testa di serie come il Valencia, lo Shakhtar e il Bayer Leverkusen, squadre che non hanno un nome altisonante ma che hanno una discreta esperienza europea.

Il ‘biscotto' temuto: Roma seconda, Lazio ai playoff, Napoli in Europa League

La classifica prima del fischio d'inizio all'Olimpico vedeva Roma a 67 punti, Lazio a 66, Napoli a 63. Se il derby della Capitale fosse finito pari, a una giornata dalla fine del campionato la classifica avrebbe premiato in toto le romane: Roma 68, Lazio 67, Napoli 63. Con il vantaggio di +4 gli ultimi 90′ del San Paolo sarebbero stati ininfluenti e senza pericoli per la squadra di Pioli.

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