Roma, El Shaarawy: “Corro e segno per riconquistare la Nazionale”
C'è un qualcosa di magico nell'aria sopra il centro sportivo giallorosso di Trigoria. All'esplosione di Edin Dzeko (capocannoniere con otto reti), si è infatti aggiunta la rinascita di Stephan El Shaarawy: protagonista nelle ultime due gare contro Austria Vienna e Palermo. L'ex attaccante del Milan, che per molti mesi si è perso dietro il sogno principesco della Ligue 1, ha ritrovato a Roma fiducia e forma fisica: dettagli fondamentali per mettersi in luce nella rosa giallorossa. Elogiato da Luciano Spalletti ("El Shaa è un giocatore importante per noi"), l'italo-egiziano ha commentato il suo momento magico davanti alle telecamere di Roma Tv: "Sono contento per i gol e contro il Palermo abbiamo ottenuto una grande vittoria – ha spiegato il giocatore giallorosso – Abbiamo dato una bella risposta e volevamo dare continuità. Spalletti mi stima e mi ha dato fiducia, spero di ripagarlo anche nelle prossime partite".
La voglia di Nazionale del Faraone
Contro Sassuolo ed Empoli, match che i capitolini giocheranno lontano da Roma, El Shaarawy è chiamato a confermare ciò che di buono si è visto nelle ultime settimane e destinato a lottare per una maglia da titolare: "Penso sia normale in una grande squadra che ci sia concorrenza, ma non sono mai stato preoccupato di questo. L'esultanza con Paredes? Abbiamo deciso di farla insieme prima della partita di Europa League. Porta bene, visto che noi due abbiano fatto 4 gol in tre giorni". Per il Faraone, la Roma rimane il principale pensiero ed un inevitabile trampolino di lancio per riprendersi un posto a lui tanto caro: "Tornare in Nazionale con Ventura? Sicuramente è una cosa a cui penso – ha concluso l'attaccante – Ho sempre fatto parte della Nazionale e l'obiettivo è tornarci grazie alla Roma".