Roma, De Rossi: “Grande impresa”. E mostra il dito medio ai laziali
La felicità e l'orgoglio giallorosso, appena Rizzoli ha sancito la fine della gara, è esploso in tutti i componenti della rosa di Rudi Garcia. Dopo il derby perso nella finale di Coppa Italia di due anni fa, questa stracittadina era tra le più sentite in città e tra i giocatori romanisti. A parlare per loro un Daniele De Rossi decisamente su di giri, al punto da mostrare il dito medio ai tifosi biancocelesti…: "E' stata una grande fatica, ma anche una grande impresa di volontà del gruppo, che ha scavato dentro di sé e ha trovato qualcosa – ha spiegato "Capitan Futuro" – Per ripartire è importante. Ora possiamo festeggiare, divertirci e sfottere gli avversari ma dobbiamo renderci conto che a volte facciamo poca gara. Il prossimo anno dovremo ripartire bene o sarà dura, perché questi vanno forte. Per loro adesso si mette male, non nego che un pareggio non mi avrebbe fatto schifo, anche perché questa Lazio dal punto di vista tecnico e della forma ci faceva un po' paura".
Chi pensava ad un accordo sottobanco tra biancocelesti e giallorossi, sarà rimasto deluso. Il famoso biscotto non è neanche entrato all'Olimpico. Ora per la squadra di Pioli, sarà fondamentale l'ultima trasferta di Napoli. Diverso è il discorso per la Roma, già certa della qualificazione ai gironi di Champions League. Per Daniele De Rossi, dopo il suo derby numero 25, la felicità è tanta: "Abbiamo giocatori forti che ti fanno vincere la partita in ogni momento ma dobbiamo migliorare – conclude De Rossi, ai microfoni Sky – Iturbe? Avevo detto che avrebbe segnato, me lo sentivo. Lui ne ha subite tante, non ha fatto benissimo durante il campionato ma ha dato il meglio. Questa è una città di commercialisti che gli ha fatto pesare 20, 25 milioni, poi sono diventati 40. Il ragazzo, ovviamente, ne ha risentito. Come ho vissuto il derby? Con più saggezza, ovviamente se avessimo perso sarebbe stata una grande delusione".
