601 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Rodriguez: “Dicevano che a Parma c’era un presidente ricco”. Ora va al Gremio

L’ex centrocampista dell’Atletico Madrid spiazzato dalla bufera societaria che ha spazzato via gli emiliani: “Gli unici campionati dove potrei giocare in questi pochi mesi che passano dalla Coppa America sono il Brasile e la Major League”. El cebolla ha scelto, va al Gremio.
A cura di Maurizio De Santis
601 CONDIVISIONI
Immagine

Che beffa per Cristian ‘el cebolla' Rodriguez. Fino a pochi mesi fa indossava la maglia dell'Atletico Madrid, ragionava di Champions, lottava nel cuore della mediana contro i rivali del Real e la corazzata Barcellona poi a gennaio scorso ha scelto di trasferirsi al Parma… Non l'avesse mai fatto: cercava una squadra dove giocare con maggiore continuità, un campionato che fosse abbastanza competitivo perché potesse arrivare alla Coppa America preparato, allenato, pronto alle sfide e invece si ritrova disoccupato. L'uruguagio è rimasto coinvolto, suo malgrado, nella bufera societaria che ha spazzato via gli emiliani: Ghirardi, Taçi, Manenti… è passato di mano in mano fino ad arrivare sull'orlo del fallimento. "Ero a conoscenza del fatto che c'erano problemi economici, che i compagni di squadra avevano mensilità arretrate – ha ammesso a BeIn Sports l'ex colchonero – ma mi avevano anche detto che il club era stato rilevato da un presidente facoltoso, che avrebbe risolto le questioni economiche. Per questo non m'importava che i gialloblù fossero ultimi, ero comunque venuto a Parma per dare il mio contributo. Invece, non ci sono certezze di alcun tipo. Non sappiamo nemmeno se andiamo in campo… che senso ha allenarci?".

La sorte gli ha tirato un brutto scherzo. "E' davvero una situazione incredibile perché il Parma è una società che in passato ha vinto in Europa, vi hanno giocato grandi calciatori. Non è possibile che si sia arrivati a tanto. E' vergognoso, soprattutto per le condizioni di tutta la gente che vi lavora. Noi calciatori abbiamo i mezzi per andare avanti ma per chi vive di stipendio è durissima"Cosa farà adesso? "Non posso fare altro che andare via". Già, ma dove? "Gli unici campionati dove potrei giocare in questi pochi mesi che passano dalla Coppa America sono il Brasile e la Major League". Detto, fatto…

Addio Parma, si trasferisce al Gremio (in Brasile). La gara contro l'Atalanta (26a giornata), che lo ha visto tra i protagonisti in negativo per l'espulsione, è stata l'ultima in Serie A: rescinde il contratto con la società emiliana dopo poco più di un mese e appena 6 presenze con la maglia gialloblù per andare al Gremio (in Brasile).

601 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views