Rinnovo Dybala: Juve, è tutto fatto ma a Barcellona sperano nella clausola rescissoria
A Torino ostentano ottimismo, a Barcellona – complice anche la rivalità rinfocolata dal sorteggio di Champions – sono convinti che ci sia ancora uno spiraglio per strappare Dybala alla Juventus. La Joya è uno degli obiettivi dichiarati dai blaugrana ma è davvero difficile portarlo via alla ‘vecchia signora': un tormentone che prosegue da settimane e sul quale verrà messa la parola fine solo quando sarà messo nero su bianco, la firma in calce al rinnovo del contratto. "Las claves de la operacion", scrive Mundo Deportivo in prima pagina a corredo della foto dell'argentino che esulta alla sua maniera (mimando il gesto della maschera) accanto all'ex catalano, Dani Alves. E tra ‘le chiavi dell'operazione' c'è il possibile inserimento di una clausola rescissoria nella nuova intesa tra calciatore (sarebbe stato lui a richiederla) e società.
Una sorta di ‘codicillo' pro Barça. Per la serie, adesso sapete quanto costo, se mi volete non dovete fare altro che pagare e mi libero. Un'indiscrezione, nulla più. Ma tanto basta ai media iberici per auspicare un esito diverso della trattativa che al momento è assolutamente bloccata dalla Juventus. I bianconeri hanno provveduto da tempo a piazzare paletti, forti anche di un accordo in essere che scadrà nel 2020.
La pratica rinnovo, ingaggio da top player. E adesso non sembrano esserci più ostacoli per stringersi finalmente la mano e poi formalizzare l'intesa che – secondo la Gazzetta dello Sport – dovrebbe (finalmente) vedere la luce nel prossimo mese di aprile: nei giorni compresi tra il 5 e l'11 Dybala prolungherà di un altro anno il proprio legame con la Juve (fino al 2021) e beneficerà di un ingaggio da top player, uno stipendio alla Higuain considerati i 7.5 milioni di euro a stagione.
Lo snodo dei diritti d'immagine. Era uno degli ultimi punti da tenere in considerazione per limare pretese reciproche: la Juve aveva chiesto a Dybala di cederli al 100% avviando contestualmente un'operazione di marketing, invece una percentuale consistente di essi resterà nelle mani dell'argentino. Tutto fatto? Così sembra, almeno fino a quando non ci sarà la firma in calce ai documenti.
Il piano b della Juve. I soldi della clausola rescissoria e le contropartite tecniche, solo a queste condizioni la Juventus potrebbe prendere in considerazione un'operazione che avrebbe la consistenza economica alla Pogba: un centinaio di milioni di euro compresa un calciatore da scegliere tra Ivan Rakitic, André Gomes e Javier Mascherano. Parte dell'incasso della cessione verrebbe reinvestito su un top player quale Alexis Sanchez o Di Maria.
