Reina ko con la Spagna, allarme per il Napoli
Il Napoli incrocia le dita per il suo portiere titolare. Pepe Reina che ha saltato l’allenamento di ieri con la nazionale spagnola è stato subito portato alla Sanitas dove si è sottoposto a una serie di esami strumentali per valutare l'entità del problema al polaccio. Dovrebbe trattarsi secondo le prime indiscrezioni provenienti dalla Spagna di un affaticamento e nulla di più con il calciatore che nelle prossime ore valuterà se rimanere o meno in ritiro. Sulle condizioni dell'ex Liverpool si è espresso il papà Miguel ai microfoni di Radio Crc dichiarando: "Pepe mi ha inviato un messaggio in cui mi ha scritto che oggi ha avuto oggi un fastidio muscolare. Nello specifico ha avvertito un indurimento del gemello del polpaccio destro, ma è una cosa che si risolverà nei prossimi giorni. Dovrebbe recuperare a breve, la speranza è che torni subito a far bene. Non sappiamo ancora se resterà o meno nel ritiro della nazionale, sosterrà altri esami strumentali nelle prossime ore. Difficile dire adesso se farà o meno ritorno anticipato in Italia". Nella seduta odierna al suo posto è sceso in campo il portiere dell’Under 21 il basco Kepa, che si è unito al titolatissimo David De Gea e a Rico del Siviglia. Difficilmente Reina potrà recuperare per il match di venerdì contro Israele, valido per le Qualificazioni ai Mondiali 2018 e che interessa da vicino anche l’Italia (che è nello stesso girone della Spagna).
Allarme arancione. I guai fisici di Reina potrebbero complicare la vita del Napoli, che ha in rosa altri due portieri: Rafael e Sepe, che non hanno mai visto il campo in Serie A quest’anno. Entrambi non giocano un match di campionato addirittura da due anni. Rafael è sceso in campo in questa stagione solo contro lo Spezia in Coppa Italia. E all’orizzonte per i partenopei ci sono due sfide con la Juventus. Il 2 aprile è in programma il posticipo della 30a giornata, mentre tre giorni dopo sempre al San Paolo si disputerà la semifinale di ritorno di Coppa Italia. Nei giorni scorsi il portiere del Napoli ha espresso la sua gioia per la convocazione in nazionale, ha parlato del cammino della Spagna e dei quarti di Champions:
Non pensiamo all’Italia, ma solo al nostro cammino. Arrivato qui in ritiro felice come un bambino, ho tanta voglia di portare qualcosa al gruppo. Juve-Barcellona? Sarà una partita difficile per entrambe le squadre. La stessa cosa vale per Real e Bayern. Queste squadre con l’Atletico Madrid sono le più accreditate per andare fino in fondo.
