Real, secondo ko di fila: clamoroso tonfo interno contro il Celta in Copa del Rey
Suona il campanello d’allarme in casa Real Madrid. Solo pochi giorni fa, la squadra di Zidane era stata sconfitta al Sanchez-Pizjuan, interrompendo così una striscia di risultati utili che durava da nove mesi. Chi si aspettava una repentina ripresa delle merengues in Copa del Rey contro il Celta è andato incontro ad una sorpresa. Gli uomini di Zidane infatti nel match valido per l’andata dei quarti di finale della prestigiosa competizione nazionale è stata battuta per 2-1. Un ko che costringe in campioni d’Europa all’impresa il 24 gennaio in casa degli avversari.
Con Ronaldo in campo dal 1’ con ai suoi fianchi Asensio (costretto a lasciare il campo per infortunio a Morata in avvio di ripresa) e Lucas i blancops non sono apparsi lucidi come al solito trovando non poche difficoltà contro l’organizzazione e il piglio degli avversari. Questi ultimi hanno trovato il vantaggio al 64’. Il gol ha svegliato il Real Madrid che dopo soli 5’ è riuscito a pareggiare con una prodezza di Marcelo. Il terzino brasiliano con una coordinazione perfetta ha concluso al volo trasformando un pallone vagante in un tiro che si è insaccato alle spalle del portiere avversario.
Il pareggio sembrava poter presagire un finale in discesa per la squadra di Zidane che invece ha accusato il gol di Castro che ha letteralmente spento il Santiago Bernabeu. Serata no per Ronaldo che non è riuscito ad incidere sulla sfida alla sua maniera. Una buona notizia dunque per il Napoli che dovrà affrontare il Real Madrid nella prossima attesissima doppia sfida di Champions League.