Real Madrid, Varane infortunato: salta il Napoli in Champions

Le brutte notizie non arrivano mai da sole. A Madrid, oltre alla sconfitta maturata sul campo del Valencia che ha riaperto i giochi per il titolo nella Liga, prendono atto anche di un'altra news poco felice: l'infortunio di Varane, il difensore francese che al ‘Mestalla' è finito ko per un problema muscolare passando il testimone a Nacho.

Lesione muscolare di secondo grado al bicipite femorale della coscia sinistra, è la diagnosi scaturita dagli ultimi riscontri.

Un bel grattacapo per Zidane, già scottato dal ko e dalla prestazione: l'approccio alla partita è stato tutt'altro che ‘galattico' tanto da prestare il fianco ai padroni di casa. Colpite e affondate, le merengues hanno ceduto punti e terreno: sorride il Barcellona, sorridono anche a Napoli all'insegna della rimonta possibile al San Paolo nella gara di Champions. Gli azzurri partono dal 3-1 incassato al Bernabeu e confidano nell'appoggio del pubblico amico per ribaltare un risultato che appare insormontabile come il K2.

Quale Real si presenterà al San Paolo?

Bale è recuperato ma adesso nel novero degli indisponibili rischia di finirci per circa un mese anche il centrale transalpino, Varane, il calciatore che ha accumulato più minuti in stagione fin qui tra le fila dei campioni d’Europa (2742, tra campionato e coppe). Zizou attendeva ulteriori e più approfonditi accertamenti ma in base a primi riscontri effettuati aveva già intuito che lo stop poteva essere più lungo del previsto: tre settimane, un mese circa… così è stato.

Varane fuori in Champions e in 3 gare della Liga

Cosa significa? Che nel novero dei convocati per la sfida contro il Napoli non ci sarà. Non solo, Varane salterà anche i match con Las Palmas, Eibar e Betis. Quanto a Zidane, come ha preso la sconfitta di Valencia? Non bene e, senza cercare attenuanti, ha individuato la causa della debacle.

Dovevamo entrare più concentrati, serviva una maggiore intensità soprattutto in avvio di gara – ha ammesso il tecnico dei blancos -. Abbiamo perso la partita nei primi dieci minuti, quando ci hanno segnato due gol, poi ci siamo ripresa ma non è bastato. Sono soltanto arrabbiato, come tutti. Non ci sono scuse per noi, ci hanno condizionato gli errori difensivi.