Real Madrid, una macchina da gol da record: 60 reti in 19 partite
Nel segno di Cristiano Ronaldo, ma non solo. Perché questo Real dei record e detentore della Champions League – la ‘decima' inseguita invano da un decennio – è anche figlio di Carlo Ancelotti, il tecnico che ha saputo dare quello spunto in più ad una macchina quasi perfetta rodata da Josè Mourinho. L'allenatore italiano ha precisi meriti se oggi l'armada blanca veleggia a pieno regime, vincendo e divertendo. A suon di gol, già 60 in 19 gare tra Liga, Coppe nazionali e internazionali. Una vera e propria fucina delle segnature che ha in Cristiano Ronaldo il proprio fiore all'occhiello ma che può vantare altri realizzatori di primissimo piano da Benzema a Bale, da James e a Kroos. La media incredibile del real Madrid sta facendo il giro di Spagna e del mondo perché in proiezione a fine stagione ci potrebbero essere numeri da primato assoluto dove la Casa Blanca non solo migliorerebbe i propri record ma farebbe sbalzare via dagli annuali del calcio iberico il Barcellona del ‘tikitaka' di Pep Guardiola, datato 2011-2012.
Superato Mourinho, l'obiettivo è Guardiola. Il tutto provando a vincere tutto ciò che c'è da vincere perché se in quell'anno di grazia 2011-2012 i marziani azulgrana con Guardiola in panchina si fermarono alla cifra stellare di 190 gol in 64 partite stagionali iscrivendo il proprio nome nel libro dei Guinness, i catalani non riuscito nell'impresa di conquistare il conquistabile. Si imposero in Supercoppa Spagnola, Supercoppa Europea, Coppa Intercontinentale e Coppa del Re ma lasciarono spazio in Liga e Champions League. Oggi, questo real vuole tutto e subito. I numeri parlano chiaro: riferendoci al campionato i gol per ora sono 42 in 11 gare nella Liga, per una media di 3.8 a gara. Già annichilito l'anno record di Mourinho dove la percentuale fu di 3.1. In totale, nelle varie competizioni di questi primi tre mesi di gare ufficiali, il Real ha totalizzato invece 60 reti in 19 gare, per un totale di 3.1 a gara. In proiezione si arriva alla soglia dei 200 gol stagionali e a superare abbondantemente il primato (sempre del Real) di 121 reti in Liga datato 2012.
Nel segno di CR7, il fenomeno del gol. Se poi a tutto ciò si sottolineano i numeri di Cr7, sembra proprio che non ci possano essere ostacoli. Cristiano Ronaldo dal gol al 120′ minuto segnato contro l'Atletico Madrid nella finale di Champions League non si è più fermato portando a 13 le gare consecutive in cui è andato a segno almeno in un'occasione. Il portoghese è già stato omaggiato della Scarpa d'Oro 2014 e di questo passo si prenderà a mani basse anche quella del 2015. In attesa, durante il cammino, di fermarsi a conquistare anche un altro traguardo: l'Intercontinentale che il Real giocherà in dicembre da campione d'Europa in carica e che Ronaldo già assaporò ai tempi di Manchester nel lontano 2008.
