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Real Madrid, Sergio Ramos rottama il 4: “Vorrei il 93° minuto del mio gol per la Decima”

Il difensore delle merengues che ha appena festeggiato le 500 presenze con la maglia dei blancos di Spagna, vorrebbe auto omaggiarsi indossando il numero del minuto del suo gol che permise al Real di vincere la Decima nel derby con l’Atletico: “Tutte le mie reti sono importanti, ma questa la reputo unica”
A cura di Alessio Pediglieri
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Finchè gioca in Spagna non potrà indossare il numero 93, ma Sergio Ramos sogna di farlo. Lui che oggi veste il ‘4',  ha voglia di cambiare. Ma in Liga la numerazione va dall'1 al 25 e quindi ogni altra cifra sarebbe impossibile. Anche quel 93 che oramai è diventato parte integrante della sua vita professionale e della sua carriera da calciatore visto che è il minuto esatto di quando segnò la rete nel derby contro l'Atletico nella finale di Champions poi vinta dai Blancos che alzarono la coppa nella notte più bella, quella della "Decima" coppa della storia del club.

Difensore con la licenza di segnare – Sergio Ramos è abituato a segnare gol pesanti, specializzandosi nel corso degli anni in reti decisive negli ultimi minuti di gioco. Tante, ben 66 da quando veste la camiseda blanca, da quando è al Real con numeri non certo da difensore centrale classico. Un giocatore che sempre ha a vuto fiuto per il gol e non si è mai disdegnato di cercarlo ogni qualvolta si fosse presentata l'occasione giusta: "Molti anni fa non avrei mai immaginato di ottenere un ruolo così importante. Sono felice per questo, ma allo stesso tempo mi stimola a continuare a dare il massimo per rappresentare la migliore squadra del mondo" ha sottolineato all'indomani del gettone numero 500 con la maglia del Real Madrid.

Un gol unico – Tra i suoi tifosi ci sono già maglie con il 93 sulle spalle, che il popolo del Real indossa puntualmente ad ogni erby con i Colchoneros per ricordare quella finale e quel minuto in particolare che segnarono la storia dei due club. Personalizzate, che vanno a ruba ma il paradosso è che il protagonista di quel gol non la possa indossare in campo, per le regole della Liga: "Il 4 mi ha portato tanta fortuna nel corso della mia carriera al Real Madrid, ma non escludo di poterlo cambiare per prendere il 93. Perché quello lo reputo davvero unico. Tutti i gol sono speciali, è come se fossero "miei figli". Se ne devo scegliere uno, però, prendo quello in finale di Champions League all'ultimo minuto".

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