Real Madrid, i muscoli di Bale sono diventati un caso

Protagonista in campo e anche fuori. Gareth Bale all'alba della sua seconda stagione nella Liga, rimane uno dei giocatori più "chiacchierati" della rosa di Carlo Ancelotti. Dopo una stagione dall'avvio balbettante, culminata con il grande finale della conquista della Champions League, il gallese sta lavorando duramente per farsi trovare pronto per l'esordio casalingo contro il Cordoba, il prossimo 24 agosto. Una preparazione dura dal punto di vista fisico, per l'ex Tottenham, che ha finito per irrobustire la massa muscolare in maniera fin troppo evidente. Esaltati dal portale madridista "Diario Bernabeu", che ha celebrato la crescita con una foto eloquente, i muscoli del fenomenale giocatore di Ancelotti sono ora al centro di un caso nazionale. I nemici del Real Madrid, ovviamente, non hanno perso l'occasione per ironizzare e per avanzare sospetti sul fisico di Bale. Critiche che hanno invaso il web, finendo per trovare casa nei molti blog dedicati al calcio spagnolo e, inevitabilmente, sui vari social network.

Bale si difende: "I miei muscoli? Nulla di anomalo"

Quando gli chiedono dell'incredibile crescita della massa muscolare Bale sorride e sbuffa. E' meravigliato, non infastidito: "Non ci vedo nulla di strano nel fatto che abbia sviluppato la mia muscolatura – ha ammesso nella conferenza stampa alla vigilia della finalissima di Supercoppa col Siviglia -. Da quando sono arrivato a Madrid mi sono allenato molto e duramente per essere sempre in forma. E' una cosa normale, nei miei muscoli non c'è niente di anomalo".

I casi di Vialli, Del Piero e Pato – Negli anni passati, anche il nostro calcio ha avuto un paio di casi simili. Nel 1998, uno dei maggiori "picconatori" del football tricolore, Zdenek Zeman, pose l'accento sulla crescita (notevole) muscolare di alcuni giocatori della Juventus, scatenando furiose polemiche ed illazioni: "Ho praticato diversi sport e ho sempre pensato che certi risultati si potessero ottenere soltanto con il culturismo", disse il boemo ai colleghi di "Repubblica". Una bufera che coinvolse Giampiero Ventrone, l'allora preparatore atletico dei bianconeri, oggi al lavoro con i ragazzi del Catania. Altro caso significativo, balzò in prima pagina qualche anno più tardi quando fu evidente la crescita muscolare di Alexandre Pato. L'ex milanista, dopo l'ottimo esordio nel Milan, fu vittima di molteplici infortuni muscolari: "Il problema di Pato è che corre male – spiegò alla Gazzetta, Stefano Tilli ex primatista del mondo dei 200 metri – Potrebbe dipendere forse da una eccessiva potenza del quadricipite femorale che porta ad uno squilibrio con la parte posteriore, il bicipite". Una polemica che, in questo caso, coinvolse "Milan Lab" ed il suo responsabile Jean Pierre Meersseman.