Raiola contro il Barcellona: “Non rispetto chi non ha rispettato Ibrahimovic”
Mino Raiola difende sempre a spada tratta i suoi assistiti anche a costo di scagliarsi contro uno dei top club del calcio internazionale. Il re dei procuratori dei calciatori è tornato a parlare dell’esperienza di Zlatan Ibrahimovic al Barcellona. Un’avventura conclusasi malamente per lo svedese, complici anche i rapporti tutt’altro che idilliaci con l’allora tecnico Guardiola. In un’intervista concessa alla rivista tedesca “11 Freunde”, Raiola ha attaccato nuovamente i catalani, rei di non aver rispettato Ibra: “All'Inter Zlatan era un re, in Spagna lo hanno trattato come un signor nessuno. Guardiola lo ha snobbato senza dargli spiegazioni. Se chiedete a Pep quale sia stato il suo sbaglio con lui, non vi risponderà, perché non vorrà ammettere di aver commesso un errore".
Nessun rispetto per il Barça. Raiola non usa mezze misure e dichiara di non avere nessun rispetto per il Barcellona protagonista attualmente di un momento di crisi nerissima: "Se un club paga 79 milioni per un giocatore e non gli consente di giocare non è soltanto stupidità ma anche un danno finanziario. Molti agenti non avrebbero denunciato questa cosa per paura di non vedere i propri giocatori al Barcellona in futuro, ma a me non importa nulla. Io non ho rispetto di un club che non ha rispettato uno dei miei calciatori".
La crisi del calcio italiano. Una battuta anche sul calcio italiano e sulle possibili soluzioni per uscire dalla crisi: “Perché nessuno investe nelle infrastrutture o negli stadi? O nel settore giovanile? Questa è la differenza dalla Germania, che è stata capace di riorganizzarsi grazie ai Mondiali del 2006. Ora, quasi 10 anni dopo, vediamo le conseguenze di quel lavoro sui giovani. Il calcio ha bisogno di gente che sappia guardare al futuro”.
