Raiola alimenta i sogni di calciomercato: “Ibrahimovic può tornare al Milan”
Ibrahimovic al Milan. Totti? Lo avrebbe allontanato dalla Roma. Pogba al Chelsea, non adesso. Balotelli, il più grande rimpianto perché "se avesse avuto la testa di Ibrahimovic, oggi Messi avrebbe qualche Pallone d'Oro in meno". Mino Raiola sgancia parole come bombe e lo fa nell'intervista pubblicata sul prossimo numero del mensile GQ: rivelazioni, intenzioni (alcune realizzate, altre no), futuro ancora da scrivere (almeno per quanto riguarda le scelte dello svedese in scadenza col Psg) e qualche rammarico, in particolare per la carriera mai decollata della punta del Milan.
A proposito dei rossoneri, nell'attesa di capire quale sarà il prossimo assetto societario (compreso l'ingresso di investitori cinesi al vertice del club), l'agente di Zlatan accende ancora una volta la fantasia dei tifosi, profondamente delusi per la stagione fallimentare del ‘diavolo' che si dibatte nella parte anonima della classifica, fuori perfino dalla possibilità di entrare nelle coppe sia pure dalla porta di servizio (i preliminari di Europa League). "Ibra potrebbe tornare in Italia, al Milan", a dispetto delle voci che vorrebbero il calciatore in Cina – a giudicare dalle offerte milionarie che arrivano da Oriente -, nella Major League americana (Beckham lo vorrebbe a Miami) oppure in quella Premier League da cui il giocatore s'è detto più volte affascinato.
Nessun pericolo che Pogba lasci la Juventus… almeno per adesso. Il Chelsea – come altre squadre – può attendere e la stessa ‘vecchia signora' non ha alcuna intenzione di privarsi del calciatore simbolo, la pietra angolare della formazione che proverà a lanciare l'assalto alla Champions nella prossima stagione. Ultima ‘pillola' dedicata a Francesco Totti e alla Roma: "Fui più vicino di Pallotta a comprare la Roma – ha ammesso Raiola -. Avrei voluto rifondarla iniziando dall'allontanamento di Totti". Cosa sarebbero stati oggi i giallorossi senza il capitano di mille battaglie?
