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Neymar al Psg, la trattativa più costosa di sempre

Psg stellare con Neymar: ecco come cambia l’undici di Emery

Con lo sbarco del brasiliano a Parigi, il tecnico si ritrova tra le mani una formazione titolare da urlo. Gli obiettivi sono tornare al successo in Francia e provare a vincere la Champions League.
A cura di Alberto Pucci
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Passata la sbornia per l'acquisto milionario di Neymar, i tifosi del Paris Saint-Germain possono tornare a sognare dopo una stagione dove i due obiettivi più importanti (Ligue 1 e Champions League) sono evaporati all'ombra della Tour Eiffel. A poche ore dal fischio d'inizio del campionato, che vedrà i parigini affrontare in casa l'Amiens, c'è grande attesa e curiosità per l'ingresso in campo della stella verdeoro strappata con 222 milioni al Barcellona del presidente Bartomeu. Neymar, infatti, verrà presentato al Parco dei Principi poco prima l'inizio del match contro la neo promossa: gara che il brasiliano, però, non giocherà. Con l'ex Santos a disposizione, che dovrebbe esordire nella seconda di campionato, ora Unai Emery si ritrova tra le mani una super squadra: un 4-2-3-1 pronto a battersi alla pari, anche in campo internazionale, contro tutte le big d'Europa.

Le scelte di Unai Emery

Dopo le recenti "papere" di Kevin Trapp, nel match di ICC contro il Tottenham, in porta dovrebbe trovare spazio il giovane portiere Areola. Davanti a lui, l'ex tecnico del Siviglia potrà schierare una difesa a quattro di tutto rispetto con l'ex Juventus Dani Alves e Kurzawa sulle fasce e la coppia centrale tutta brasiliana composta da Marquinhos e Thiago Silva. A dare un senso tattico alla squadra ci penserà Marco Verratti: posizionato davanti alla difesa insieme a Rabiot. Di Maria, Draxler e Neymar, invece, avranno il compito di offendere e rifornire Edinson Cavani. Il tutto senza dimenticare Matuidi e Pastore: pronti a subentrare e a dare una mano con il loro talento.

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Con gli stessi uomini, e in gare dove ci sarà da alzare un po' il baricentro, Unai Emery potrebbe adottare anche un 4-3-3 con Cavani affiancato da Draxler e Neymar, e Di Maria (o in alternativa Matuidi) spostato sulla linea di centrocampo. Da qualsiasi parte la si guardi, la formazione del Paris Saint-Germain rimane comunque una delle più temibili: nel campionato francese, dove il Monaco ha un po' smantellato la squadra che ha vinto la Ligue 1, e nella prossima edizione di Champions League.

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