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Primavera Milan, Brocchi meglio di Inzaghi

Il tecnico dei giovani rossoneri riesce dove anche SuperPippo aveva fallito: centrata la qualificazione alla fase finale del campionato. Stoccata a Mastour: “Se sarà dei nostri, sarà un’opportunità per lui più che per noi”
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Piccole soddisfazioni in casa Milan: la primavera rossonera si è infatti qualificata per la fase finale del campionato di categoria con tre giornate d'anticipo. Meglio di quanto fatto nel periodo in cui il tecnico era Filippo Inzaghi: all'epoca, i rossoneri si qualificarono solo per i playoff per poi essere eliminati in quella fase, ad un passo da quella finale. Obiettivo centrato invece dal nuovo tecnico Cristian Brocchi, che ha centrato la qualificazione diretta battendo quest'oggi il Lanciano per 4-1 e fissando il secondo posto dietro l'Inter di Vecchi.

Reti rossonere firmate da Vassallo nel primo tempo, poi da Felicioli, De Santis e Di Molfetta su rigore nella seconda parte del match: solo nel finale è arrivata la rete abruzzese della bandiera con Carpentieri. Nell'ultima mezz'ora si è rivisto in campo anche Hachim Mastour dopo una lunga assenza, con la Primavera e non solo. Brocchi, tra l'altro, non le ha mandate a dire a fine gara proprio verso il talento rossonero. "Questo gruppo ha conquistato la qualificazione alla fase finale senza Mastour", ha detto, "se la società ce lo metterà a disposizione per le fasi finali, sarà un'opportunità per lui più che per noi. Lo conosco e lo stimo, ma in questa stagione non ha avuto occasioni per mettersi in luce: se riuscirà a mettere a disposizione del gruppo il suo talento, ne trarremmo beneficio entrambi". Parole che tradiscono, forse, un po' di delusione verso il giocatore, che in prima squadra non ha convinto: a parte la rete in Coppa Italia al Sassuolo, il talento di Reggio Emilia non ha fatto moltissimo. "Mi sto allenando con la squadra e spero di poter dare una mano", aveva deto appena pochi giorni fa, "quest'anno sono cresciuto, sia sotto l'aspetto fisico che mentale. Devo ringraziare la società per avermi dato l'opportunità di farlo". Eppure, per lui, questa sembra essere destinata ad essere una stagione piuttosto triste.

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