Premier, Mourinho come Ferguson: lo United vuole blindarlo fino al 2025
Il mese di gennaio sarà cruciale per il Manchester United. Dopo l'impegno con il Sunderland nel "Boxing Day" di Santo Stefano, e l'ultimo match dell'anno con il Middlesbrough, José Mourinho si metterà alla scrivania per pianificare le operazioni di mercato e la strategia per recuperare punti sulla concorrenza. Non sarà facile per i "Red Devils", ma l'obiettivo del portoghese è almeno quello di centrare il piazzamento per la Champions League della prossima stagione. Dagli uffici della società di Manchester, non c'è comunque pessimismo nei confronti del lavoro di Mou. Anzi, l'idea è quella di blindare il tecnico oltre la naturale scadenza del suo contratto: il 2019. Secondo i tabloid britannici, infatti, il club di Old Trafford mira ad estendere la "partnership" con il tecnico di Setubal per altri sei anni.
L'elogio di Sir Alex e la proposta per Griezmann
Una decisione importante, quella della proprietà dello United, che farebbe di José Mourinho un nuovo Ferguson. Proprio l'indimenticato manager scozzese, che rimase sulla panchina della squadra per 27 anni, nei mesi scorsi aveva sottoscritto il lavoro del portoghese: "Sono sicuro che il Manchester United andrà incontro a miglioramenti enormi grazie a Mourinho – dichiarò Sir Alex a Fox Sports – È un profondo conoscitore della Premier League e del calcio europeo e l'Old Trafford è il posto giusto per una persona come lui".
Le capacità manageriali di Mourinho, dunque, avrebbero convinto la dirigenza al di là dei risultati deludenti fino ad ora ottenuti. L'intesa tra le parti c'è, resiste al fuoco incrociato delle critiche ed è pronta a farsi valere anche nel prossimo mercato invernale. L'obiettivo è soprattutto Antoine Griezmann, per il quale il portoghese ha puntato i piedi e chiesto a gran voce l'acquisto. Richiesta condivisa, visto che lo United sarebbe disposto a spendere 60 milioni di sterline per l'attaccante francese.
