Premier, l’Arsenal demolisce il Chelsea di Conte: 3-0 all’Emirates
Tripudio Arsenal. All'Emirates Stadium i Gunners affondano il Chelsea di Antonio Conte con una partita sontuosa e torna alla vittoria contro i Blues dopo ben 5 anni. Sanchez, Walcott e Ozil regalano la vittoria ad Arsene Wenger. Seconda sconfitta consecutiva per la squadra di Conte dopo quella contro il Liverpool della scorsa settimana.
Partenza a razzo per i Gunners che nei primi 14 minuti realizza due reti: la prima con Alexis Sanchez, che approfitta dell'ennesimo errore di Gary Cahill e batte Courtois con un pallonetto, e Theo Walcott, che finalizza una bella azione palla a terra a limite dell'area del Chelsea. La fase difensiva della squadra di Antonio Conte è molto discutibile: se in occasione della prima rete c'è la pessima giocata di Cahill che si fa soffiare il pallone dall'avversario, nella seconda situazione la linea a 4 è troppo larga e non riesce mai a chiudere sulle sponde effettuate prima della verticalizzazione su Bellerin che ha assistito perfettamente Walcott.
Il Chelsea prova a dare un senso alla sua partita ma al 40′ arriva la batosta: Ozil riceve una palla nella sua metà campo porta a spasso Matic e verticalizza per Sanchez che gli serve un assist al bacio. Tiro al volo del trequartista tedesco che sbatte a terra, bacia il palo e si infila nella porta dei Blues. L'unica occasione per la squadra di Antonio Conte è un diagonale di William che termina a lato di poco. Accademia Arsenal, Chelsea al tappeto. I Blues hanno mostrato una certa fragilità nella fase difensiva che ha permesso alle frecce di Arsene Wenger di fare bello e cattivo tempo.
Nella seconda frazione l'Arsenal amministra il vantaggio grazie al possesso palla mentre la risposta del Chelsea rimane sterile: gli ingressi di Alonso, Batshuayi e Pedro non cambiano il volto della squadra di Conte. I Gunners riescono ad essere ancora pericolosi con Sanchez, Walcott e Ozil ma il risultato non cambia. Wenger infligge una lezione di calcio a Conte e porta i suoi in piena zona Champions League. Giornata speciale per i primi marcatori dell'Arsenal, Alexis Sanchez e Theo Walcott, che hanno festeggiato rispettivamente 100 e 350 presenze con la maglia dei Gunners. Prestazione maiuscola per El Nino Maravilla, Ozil e Cazorla ma, tutto sommato, l'undici di Wenger è da sufficienza piena ovunque. Discorso diverso per i Blues: gli uomini di Conte non entrano mai in partita e Cech si gode una serata di relax dovendo effettuare solo una parata su Batshuayi nel finale. La poca concentrazione e la troppa distanza tra i reparti ha portato a una rovinosa sconfitta.
