Premier, ecco come cambiano le maglie dei calciatori in Champions
E’ iniziata nel migliore dei modi la due giorni delle squadre inglesi in Champions League. Un gol del talentuoso algerino Mahrez ha permesso al Leicester di battere per 1-0 l’FC Copenaghen. Terza vittoria in altrettante sfide per i campioni d’Inghilterra di Claudio Ranieri all’esordio nella massima competizione europea. Buon pareggio invece per il Tottenham in occasione del confronto esterno contro il Bayer Leverkusen In attesa dei match di City e Arsenal, a conquistare però l’attenzione di media e tifosi è un aspetto relativo alle maglie dei giocatori. Nome e numero dei calciatori delle squadre inglesi impegnati in Champions (e anche in Europa League) hanno infatti una veste grafica rispetto a quelli che gli stessi utilizzando in Premier League.
Il motivo? E’ legato alle differenti restrizioni su numeri e nomi dei calciatori imposte dai vertici delle due prestigiosi competizioni. La Uefa infatti ha deciso che la scritta relativa al nome del giocatore non deve superare i 7.5 centimetri d’altezza e dev’essere priva di indicazioni relative allo sponsor o a elementi decorativi. Gli organi amministrativi della prestigiosa kermesse continentale ha fornito anche le linee guida sui numeri di maglia: devono essere di 25-30 centimetri con i club che possono stampare il loro simbolo sul fondo delle cifre.
Diversamente da quanto accade invece in Premier League dove sul fondo dei numeri campeggio il logo della competizione per tutte le squadre. Le restrizioni valgono anche per la parte anteriore della casacca e in particolare per le dimensioni dello sponsor che devono rientrare in determinati limiti. Il logo principale infatti non può superare i 200 centimetri quadrati.
