Premier, dopo Ferguson a fine stagione lascia anche Wenger

Proprio mentre il suo nemico di sempre, José Mourinho, è pronto a tornare in panchina, Arsene Wenger sarebbe intenzionato a lasciare il calcio. Esattamente come è già successo tre anni fa con Sir Alex Ferguson, la Premier League rischia così di perdere un altro personaggio storico che, negli anni, ha saputo scrivere pagine indelebili del football britannico. Non è un caso che Wenger abbia preso tale decisione proprio durante questa stagione. I londinesi, infatti, sono al momento in un situazione molto difficile: lontani dal Leicester capolista, fuori dalla FA Cup (dopo essere stati eliminati dal Watford) e davanti ad una montagna invalicabile in Champions League chiamata Barcellona. Ferguson lasciò dopo ben 27 anni di Manchester United, Wenger lascerà invece dopo aver spento le sue venti candeline sulla panchina dell'Arsenal.

I possibili sostituti

In attesa delle quote dei famosi bookmakers inglesi, sono stati i tabloid a scatenarsi dopo l'indiscrezione dell'addio di Wenger che, in teoria, avrebbe un contratto da rispettare con la società di Londra fino al 2017. Secondo il "Daily Mirror" i potenziali concorrenti alla panchina del manager francese sono: Frank de Boer dell'Ajax, l'ex Liverpool Brendan Rodgers, l'attuale tecnico del City Manuel Pellegrini, il "colchonero" Diego Pablo Simeone e Steve Bould, ex giocatore dell'Arsenal e attuale assistente di Wenger. Secondo la stampa anglosassone, dunque, sarebbero questi i nomi degli allenatori pronti a subentrare al tecnico 66enne di Strasburgo. Una lista che, stranamente, non prevede nessun nome italiano, nonostante la grande stagione di Claudio Ranieri stia testimoniando la qualità dei nostri tecnici. Come hanno scritto in molti, dunque, il tempo sarebbe finito per Arsene Wenger e per la "old school" della panchina che, da anni, annovera tra le sue fila anche Louis van Gaal: altro "santone", anche lui in procinto di lasciare l'Inghilterra.