2 CONDIVISIONI

Pranzo indigesto per Iachini: il Chievo sbanca la Dacia Arena

Nel lunch match della quarta giornata, Il Chievo passa a Udine nel finale. Al vantaggio del primo tempo di Zapata, hanno risposto Castro e Cacciatore.
A cura di Alberto Pucci
2 CONDIVISIONI
Immagine

Ti aspetti l'Udinese, invece salta fuori il Chievo. Dalla battaglia della Dacia Arena, è stata la squadra clivense ad uscire con una vittoria e con tre punti pesanti, dopo una gara giocata meglio dell'avversario e vinta in maniera fortuita (ma senza rubare nulla) a pochi secondi dal triplice fischio finale. Fresco di vittoria contro il Milan, il tecnico bianconero è stato così fermato in casa da un ottimo Chievo che ha dominato sprecando diverse occasioni da gol, fino al rocambolesco finale. Nonostante i precedenti, quasi tutti a favore dei padroni di casa, il lunch match della quarta giornata di Serie A è giustamente terminato con il successo dei ragazzi di Maran che, grazie a questo exploit, salgono a quota sette punti in classifica propio davanti ai bianconeri.

La prima gioia di Zapata

Forse ancora distratta dal recente blitz vincente a San Siro, l'Udinese ha sofferto e rischiato nei primi quindici minuti contro un Chievo intraprendente e vicino al gol in due occasioni con Walter Birsa: prima al secondo minuto (colpo di testa fuori di poco) e poi al 14esimo con un destro di controbalzo, da dentro l'area friulana, terminato a lato. Nel momento migliore dei clivensi, la squadra di Iachini ha però colpito e trovato il vantaggio al 25esimo con Zapata: bravo a tuffarsi sul cross di Hallfredsson e a freddare Sorrentino con una capocciata da pochi passi. Il primo gol in campionato, ha messo le ali al colombiano: scatenato anche al 37esimo con un'incursione sulla destra e un tiro potente, deviato in corner dal numero 70 gialloblu. Negli ultimi dieci minuti, la formazione di Maran (oggi sostituito dal secondo Maraner, dopo la squalifica) ha tentato di trovare il pareggio, ma i tentativi di Inglese e Meggiorini non hanno creato problemi a Karnezis.

Castro e Cacciatore ribaltano il match

Come ad inizio gara, è stata la squadra veneta a cominciare meglio e a farsi arrembante nei primi dieci minuti con Meggiorini e Cacciatore. A spezzare il forcing clivense, ancora Duvan Zapata: pericoloso con una doppia occasione al 13esimo. Per cercare di trovare il pareggio, Maraner ha inserito Pellissier e Floro Flores, al posto di Inglese e Meggiorini, poco prima del tentativo di Cacciatore: colpo di testa terminato fuori di poco. A otto minuti dal termine è arrivato il pareggio meritato dei gialloblu. A rimettere in equilibrio il match ci ha pensato Castro: colpevolmente dimenticato dalla difesa di Iachini sul colpo di testa di Pelllissier. Negli ultimi istanti di battaglia, durante il sesto minuto di recupero, il Chievo ha ribaltato la partita e trovato anche il gol del sorpasso con Cacciatore. Una beffa per i friulani (che pensavano di tornare negli spogliatoi con un punto in tasca), un premio per i veneti: dominatori assoluti del match di Udine.

https://www.youtube.com/watch?v=GS5kTVL4isA
2 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views