43 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Prandelli fa sul serio: il gruppo è l’arma vincente dell’Italia. Balotelli avvertito

Mancano 19 giorni al debutto azzurro contro la Spagna. Prandelli sta lavorando nel ritiro di Coverciano per capire quali giocatori saranno più utili per la causa della Nazionale. Al momento, il CT lascia uguali chances a tutti, da Verratti a Cassano, da Chiellini a Ogbonna. E vorrebbe avere immediate risposte anche da Balotelli. Non solo sul campo.
A cura di Alessio Pediglieri
43 CONDIVISIONI
prandelli italia europeo

Manca sempre meno al debutto della Nazionale azzurra ai prossimi Europei di calcio e a Coverciano, il CT Cesare Prandelli, sta già lavorando alla preparazione del gruppo che rappresenterà l'Italia. A Danzica, il prossimo 10 giugno 2012 alle 18, ci sarà una ‘prima' che potrebbe essere già una partita indicativa, la sfida con i campioni di Del Bosque, quelle ‘Furie rosse' capaci di imporsi negli ultimi anni sia per i successi nei club sia per i trofei  a livello nazionale, come agli ultimi Europei o ai Mondiali in Sudafrica.
Non sarà dunque un inizio in discesa nel gruppo degli Azzurri, ma proprio il fatto che si dovrà affrontare la prima tra le avversarie favorite al successo finale sarà un termometro importante per misurare il grado di temperatura della nostra Nazionale che nel girone di qualificazione ha spesso dimostrato di non essere inferiore a nessuno. Per chi ama i corsi e ricorsi storici, il prossimo Europeo vedrà l'Italia sicura protagonista: ogni volta che all'interno della nostra federazione c'è uno scandalo, contemporaneamente riusciamo ad imporci a livello europeo sia come società sia come movimento Nazionale.
Era accaduto nel 1982, sulla scia del calcioscommesse che portò alla vittoria strepitosa ad Espana '82 con gli Azzurri di Bearzot e di ‘Pablito' Rossi. Si era ripetuto nel 2006, a Berlino, nei mondiali di Germania mentre il nostro calcio viveva la vergogna di Calciopoli. Lo stesso accadde l'anno successivo in Champions League, nel 2007 quando a trionfare fu il Milan, la cui presenza nella manifestazione era stata osteggiata fino alla fine da Michel Platini che – malgrado non vi fosse un regolamento scritto – si rifiutava di avere nelle iscritte, società coinvolte anche solo di riflesso in scandali nazionali.
Potrebbe ripetersi dunque anche in Polonia e Ucraina, con gli Azzurri di Prandelli che si giocheranno le proprie chances mentre incombono le sentenze sportive su ‘Last Bet', l'ultima scommessopoli che stravolgerà le prossime stagioni di Serie A e di Serie B, ma non la concentrazione della Nazionale, come ha assicurato lo stesso Prandelli: "Sono d'accordo con Platini: chi ha venduto una partita non deve più mettere piede su un campo di calcio. La concomitanza del processo con il nostro torneo non peserà su di noi. Non disturberà, perché abbiamo tutti voglia di pulizia".

prandelli italia torino pescara

Parola d'ordine, qualità – "Cercheremo di lavorare sulla qualità del gioco per valorizzare i nostri attaccanti è importante che tutti abbiano la voglia giusta per fare un grande Europeo" ha sottolineato nell'ultima conferenza stampa di Coverciano il CT della Nazionale italiana, conscio di aver fatto bene fin qui ma di avere ancora qualcosa da aggiustare in vista di una kermesse che non permetterà alcun minimo errore. Se si guarda il gruppo e sui primi convocati (oltre una trentina di cui resteranno solamente 23 calciatori), la sensazione diffusa è che di materiale ottimo sia dal punto di vista umano che tecnico ce ne sia in abbondanza.
"Io ora voglio solo mettermi alle spalle le polemiche e pensare a lavorare bene – ha confermato in tal senso il CT – Abbiamo poco tempo e dovremo fare il massimo, io conto solo sulla voglia dei miei ragazzi che mi hanno sempre fatto capire di voler essere presenti e fare parte di questo gruppo".
Molti di questo gruppo si sono abituati nell'ultima stagione che si sta concludendo, a vincere. Una mentalità importante che potrebbe dare alla Nazionale quel ‘quid‘ in più nel momento della verità.
Al momento gli azzurri in ritiro sono solo in parte: mancano i neo campioni d'Italia della Juventus (ben 7 nel gruppo azzurro) che si sono presi una manciata di giorni di meritato relax e i freschi vincitori di Coppa Italia del Napoli. Così come gli ‘stranieri' del PSG (Thiago Motta, vice campione di Francia al fotofinish), oltre ai neopromossi di Torino e Pescara, Ogbonna e Verratti. Tutti calciatori che hanno imparato a ‘convivere' con la vittoria, insieme ad un altro campione, d'Inghilterra, Mario Balotelli, croce e delizia di una Nazionale che lo terrà costantemente sotto la lente d'ingrandimento.

prandelli italia napoli

Mentalità vincente – Proprio la spartizione dei trofei nazionali tra Juve e Napoli, è stata benedetta dal CT della Nazionale. Nel gruppo non ci saranno solamente i bianconeri ad essere entusiasti e iper motivati, ma anche i giocatori del Napoli neo vincitore della Coppa Italia dopo 22 anni di attesa, pronti a dare il massimo con la maglia della nazionale a conferma di una mentalità vincente. "Juve ko in Coppa Italia? Di fronte c'era un Napoli motivatissimo che si giocava la stagione – ha detto non a caso Prandelli – La Juve forse non si aspettava un Napoli così arrembante e non mi sono stupito di come sia andata. Arrivano giocatori che hanno vinto, che sono migliorati molto e che hanno la consapevolezza di poter essere protagonisti in una competizione così importante".
Una ‘mentalità' che anche qualcun altro dovrà dimostrare di avere acquisito in modo definitivo: Mario Balotelli. L'attaccante di Roberto Mancini, che dopo le critiche e le polemiche l'ha riconfermato al Manchester City, sarà al centro dell'attenzione di questi giorni decisivi per capire chi andrà all'Europeo. "Non so se gli parlerò e se sarà credo che sarà lui a dovermi dire qualcosa" ha tagliato corto sull'argomento Cesare Prandelli che proprio con Balotelli in passato, così come con altri giocatori (vedasi De Rossi e Osvaldo) ha sempre praticato una ferma coerenza sul ‘codice etico azzurro', l'autoregolamento interno voluto dal CT perchè oltre ai valori tecnici, la Nazionale sia da esempio anche per quelli comportamentali.
Un ‘problema' non del tutto risolto proprio con Supermario, spesso – troppo spesso – al centro di polemiche. "Per me può pensare che questa è un'occasione straordinaria per sè e per la Nazionale. Per far parlare di sè solo sul campo. Questa Nazionale non parte strutturalmente per vincere l'Europeo ma mi piace dire che gli italiani sanno sorprendere'‘.

prandelli nazionale chiellini

Tutti sullo stesso piano – Sotto il profilo dei giocatori che verranno utilizzati per il prossimo Europeo Prandelli si lascia tutte le porte aperte. In attesa di capire come stanno i ‘grandi0 infortunati, il CT sta valutando tutto il ‘materiale' a propria disposizione.
La scelta non è facile e sbagliare potrebbe significare compromettere il cammino nel torneo.

"Ho bisogno di creare un clima di grande entusiasmo, che tutti si mettano a disposizione ed essere generosi per affrontare questa spedizione con grande attenzione. Per quanto mi riguarda bisogna capire bene le qualità dei giocatori a disposizione per garantire poi i risultati attraverso il bel gioco. Andiamo a vivere un evento unico, con la massima tolleranza e disponibilità ad affrontare ogni argomento. La gente ci seguirà se faremo bene e trasmetteremo certi valori".

Nessuno escluso, quindi, a priori: il diciannovenne Verratti (uomo mercato del Pescara) avrà le stesse chances di Giovinco e Cassano, Ogbonna (terzino neo promosso in A col Torino) quelle di Barzagli e Chiellini.
A proposito dell'infortunio di Chiellini, non ci dovrebbero essere problemi in vista dell'Europeo anche se la calma è al momento la parola d'ordine da usare: "Bisogna aspettare i nuovi accertamenti, la sua disponibilità a venire 3 giorni prima per sottoporsi alle cure la dice lunga. Vuole bruciare le tappe, sottoporsi ad ulteriori allenamenti per recuperare prima" conferma Prandelli che più di avere Chiellini adesso in ritiro, spera di averlo a disposizione dal prossimo 10 giugno.

43 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views