Prandelli a un passo dalla Lazio
Cesare Prandelli molto presto diventerà l’allenatore della Lazio. L’ex commissario tecnico della nazionale, che nella ultima stagione non si è seduto su nessuna panchina, ha incontrato a Roma il presidente biancoceleste Claudio Lotito. L’incontro è stato positivo e le parti sarebbero a un passo dall’accordo. Prandelli si appresta a firmare un contratto biennale, da un milione e mezzo netti a stagione. L’unico problema riguarda lo staff. Perché il tecnico vorrebbe portare con sé ben sette collaboratori. Sfuma quindi definitivamente la pista Sampaoli, mentre probabilmente lascerà il club Simone Inzaghi che, dopo aver vinto cinque partite su otto, sperava di rimanere sulla panchina laziale anche nella prossima stagione.
Il nome di Prandelli nelle ultime settimane è stato molto caldo. A lui aveva pensato il Torino per il dopo Ventura, ma alla fine il prescelto è stato Mihajlovic. Ma Prandelli è sembrato davvero a un passo dall’Atalanta, società con cui ha giocato e con cui ha mosso i suoi primi passi da allenatore. Ma nonostante il lungo corteggiamento del presidente Percassi, Prandelli ha preferito l’offerta della Lazio. Sulla panchina bergamasca il successero di Reja dovrebbe essere Gasperini, favorito sull’ex laziale Pioli. Per Prandelli si tratta di un ritorno nella Capitale. Nell’estate del 2004 infatti l’allenatore firmò con la Roma, ma l’esperienza giallorossa fu molto breve. Perché Prandelli si dimise per motivi personali legati alle condizioni di salute della moglie. Dopo aver guidato per cinque anni la Fiorentina, l’allenatore bresciano ha guidato per quattro anni la nazionale, con cui ha raggiunto la finale di Euro 2012, prima di accettare l’offerta del Galatasaray. Il primo rinforzo della Lazio potrebbe essere Giuseppe Rossi, un pallino dell’ex c.t., che potrebbe ereditare la maglia di Klose. In alternativa si parla del polacco Milik.
