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Pjanic: “Grande Roma a Manchester, possiamo qualificarci agli ottavi” (foto)

Pjanic, uno dei migliori in campo, nel secondo tempo ha avuto la palla del due a uno, ma Hart gli ha negato il gol.
A cura di Alessio Morra
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Il Manchester City e la Roma hanno pareggiato per 1 a 1, il risultato è ottimo per la squadra di Rudi Garcia che mantiene tre punti di vantaggio sugli inglesi, gli avversari diretti per la qualificazione agli ottavi. Miralem Pjanic, uno dei migliori in campo, con lucidità e soprattutto con personalità ha analizzato il match dell’Ethiad Stadium: “Conosciamo le nostre qualità, volevamo giocare il nostro calcio anche il casa del City, ed eravamo preparati a farlo; ma al tempo stesso sapevamo che avremmo dovuto soffrire perché loro hanno dei calciatori fortissimi. La squadra ha meritato il pareggio, ma potevamo fare pure di più. Il risultato è positivo. Noi tre a centrocampo dovevamo mostrare personalità di tenere palla e creare occasioni. Abbiamo lottato ed abbiamo conquistato un buonissimo pareggio.”

“Hart è stato bravo, non era facile segnare”

Pjanic, che ha vinto il confronto con Yaya Touré, all’8’ del secondo tempo ha avuto una grandissima chance; ma Hart è uscito con prontezza ed ha respinto la conclusione ravvicinata del bosniaco: “Il mio gol mancato? Era difficile calciare in modo diverso, poteva fare una finta che magari Hart non si aspettava, ma la giocata è arrivata in velocità. Ho provato a fare il massimo ma il portiere uscendo ha chiuso l’angolo, non era facile.”

“Vogliamo passare il turno”

La Roma è finita nel girone più duro, ma Pjanic sottolinea che anche Bayern Monaco e Manchester City sono stati poco fortunati, perché le squadre di Guardiola e di Pellegrini dovranno andare a giocarsi la qualificazione all’Olimpico, dove la Roma potrà magari schierare più di un calciatore che al momento è infortunato: “Quando è stato fatto il sorteggio abbiamo visto che eravamo finiti nel girone più duro, ma anche gli altri ci devono temere perché devono venire a giocare a casa nostra. In più recupereremo altri giocatori. Noi ci crediamo e siamo consapevoli di poter passare il turno.”

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