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Pioli: “La Lazio vuole il secondo posto”

A Cagliari la Lazio cerca la settima vittoria consecutiva in campionato. Torna titolare l’olandese Braafheid. Anche Lulic e Keita potrebbero giocare dal primo minuto.
A cura di Alessio Morra
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La Lazio è la squadra più in forma del campionato. Pioli ha vinto le ultime sei partite e domani se riuscisse a vincere anche in casa del Cagliari sicuramente farebbe un grande passo in avanti verso la Champions League. Perché le quattro rivali dei biancocelesti (Roma, Napoli, Sampdoria e Fiorentina) si sfidano in due accesissimi confronti diretti, e per questo a Pioli, giustamente, adesso non pensa affatto la semifinale di Coppa Italia di ritorno che giocherà al San Paolo martedì prossimo: “Pensiamo solo al Cagliari, perché basta guardare la classifica per capire che in campionato stiamo facendo qualcosa di importante, ma che ancora non abbiamo ottenuto nulla. Solamente dopo penseremo al prossimo impegno, altrettanto stimolante. Ci sono tante squadre in pochi punti, dobbiamo restare concentrati. Non ci sono particolari problemi nel giocare sabato alle 15 e poi mercoledì sera. Al massimo un po’ di calo può esserci alla terza partita, ma ho tanti giocatori validi.”

La Lazio, che giocherà già sapendo il risultato del match Roma-Napoli, a Cagliari troverà una squadra quasi disperata. Pioli teme molto i rossoblu e soprattutto Zeman, uno dei rivoluzionari del calcio: “Non credo ci sia questo rischio, abbiamo giocato diverse volte di lunedì, sapendo i risultati delle altre. Noi abbiamo il nostro spirito, sappiamo di trovare un ambiente caldo, una squadra che si gioca tantissimo con un tecnico intelligente che ho sempre stimato. Lui e Sacchi hanno portato qualcosa di nuovo, cercano di essere propositivi e vanno sempre alla ricerca della vittoria”

Pioli ha anche commentato le parole dichiarate da capitan Mauri, che ha fatto capire che la Lazio punta al secondo posto: “Mauri ha detto due cose significative: che la prossima gara è la più importante e che cerchiamo sempre di raggiungere chi è davanti a noi.”

Il tecnico biancoceleste ha un paio di dubbi perché in attacco Klose potrebbe lasciare il posto a Keita, mentre a centrocampo Lulic potrebbe far rifiatare uno tra Candreva, Anderson e Mauri: “Braafheid sta bene, è pronto per riprendere a giocare. Felipe sta bene. Ci siamo sentiti con tutti i calciatori che sono andati con le rispettive nazionali. Di Anderson mi piacciono due cose: è un entusiasta, rimarrebbe in campo per ore pur di allenarsi e ha tanta voglia di fare. Ha tanta umidità e sa benissimo che non ha ancora ottenuto il 100% dal suo potenziale. Può crescere e sta affrontando tutto con equilibrio e naturalezza. In avanti non so ancora chi giocherà. Lulic è pronto.”

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