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Pioli: “L’Inter è vicina alla Roma, ma i rigori dati a loro fanno la differenza”

Il tecnico nerazzurro, a poche ore dalla sfida con i giallorossi, ha presentato la partita: “La Roma è forte, ma pesano le decisioni arbitrali. Ora dobbiamo rimanere concentrati solo sulle nostre prestazioni”.
A cura di Alberto Pucci
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Arrivare in Champions League continua ad essere l'obiettivo numero uno per l'Inter di Stefano Pioli. Un compito difficile per i nerazzurri, che davanti non hanno solo il Napoli ma anche la Roma di Luciano Spalletti: prossimo avversario nel big match di San Siro valevole per la 26esima di Serie A. L'allenatore interista, nel consueto incontro con la stampa, ha inquadrato il match con i giallorossi togliendosi anche qualche sassolino dalla scarpa: "Affronteremo una squadra forte, anche se la distanza dei valori in campo non è molta – ha spiegato Pioli – I dodici rigori fischiati a loro e i due a noi? Se facciamo il raffronto in effetti pesano. La differenza è notevole, anche se tutti dicono che alla fine dell'anno gli errori si bilanciano. Non so, meglio rimanere concentrati solo sulle nostre prestazioni".

La risposta a de Boer

Dopo aver commentato l'esonero di Claudio Ranieri ("Purtroppo non c'è mai limite al peggio"), Stefano Pioli ha parlato anche del suo lavoro dopo la partenza di de Boer da Milano: "Non penso a cosa sarebbe successo se fossi arrivato a inizio campionato – ha continuato il mister interista – La nostra ossessione non è la Champions, ma quella di dare il massimo. Io ho cercato di dare alla squadra un’identità, un modo di stare in campo a livello mentale. La sfida con la Roma è importantissima e vogliamo provare a mettere sotto un avversario molto forte. Le parole di De Boer? Sono qui da tre mesi e mezzo, ma non mi sento invecchiato e sto bene. Anzi, mi auguro di restare altri tre anni". A sostenere la squadra nello scontro diretto contro un'avversaria per l'Europa, ci sarà anche il proprietario di Suning e dell’Inter: "E' sempre stimolante avere qui Zhang Jindong – ha concluso il tecnico – perché le sue parole colpiscono e fanno centro. E' una persona di grande personalità".

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