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Pazzo City, investimenti di calciomercato da 246 milioni

Ma il record è costituito dalla somma che Guardiola ha chiesto di spendere – compresi gli acquisti della scorsa stagione – in difesa: lo spagnolo ha un reparto arretrato da 280 milioni. Ecco nel dettaglio le cifre versate finora.
A cura di Maurizio De Santis
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monaco city mendi

In Italia e in Europa sono Citizens e il Milan le società più attive quanto a investimenti: la rivoluzione del ‘diavolo' ha portato 10 acquisti per una somma spesa di 209 milioni di euro, cifra destinata a crescere in virtù dei prossimi movimenti in agenda (un attaccante tra Belotti e Kalinic, la possibilità di avere Sanches dal Bayern con la formula del prestito biennale). A Manchester si sono spinti oltre, toccando quota 246. Com'è stato possibile alzare così tanto l'asticella? Basta dare un'occhiata al dettaglio delle operazioni condotte finora.

City, campagna acquisti mostruosa: 246 milioni

Il portiere Claudio Bravo non era più ritenuto abbastanza affidabile da Guardiola e così dal Benfica è stato prelevato Ederson per 40 milioni di ero. Bernardo Silva – ala destra portoghese del Monaco – è costato 50 milioni. Douglas Luiz è il talento sudamericano pagato al Vasco da Gama 12 milioni, somma tutt'altro che trascurabile per un centrocampista di 19 anni, mediano dell'Under 20 brasiliana, che non ha esperienza in Europa.

I pezzi da novanta sono in difesa, 3 colpi a peso d'oro: detto dei 30 milioni pagati alle ‘merengues' per Danilo, il nuovo sforzo per un difensore – dopo i 54 milioni resi all'Everton per Stones – sono stati i 56 milioni che il City ha sborsato per Walker del Tottenham. A questi due si aggiunge Mendy, terzino sinistro che ha già lasciato il Monaco per raggiungere il Manchester impegnato nella tournée americana: costo dell'operazione da record, 58 milioni. Totale: 246 milioni a fronte di circa 41.4 milioni incassati dalle cessioni di Ünal, Mooy, Nolito, Kolarov, Sobrino e dal prestito oneroso di Hart.

Un reparto arretrato da 280 milioni

Ederson, Walker, Stones, Otamendi, Danilo e Mendy: 280 milioni di euro per un portiere e cinque difensori. Succede a Manchester, sponda City, facendo un po' di conti in tasca alle scelte di Pep Guardiola e alla campagna acquisti caldeggiata per trasformare la sua squadra in una concorrente vera rispetto alla comprimaria di lusso attuale. Una cifra pazzesca, che conferma come pedine per il pacchetto arretrato siano divenute merce rara e costosa, anche più di un attaccante.

Trenta milioni per l'ex Real Madrid, altri 58 ne verranno versati nelle casse del Monaco per il senegalese: quasi 90 milioni per due colpi nelle ultime ore. Anche questo parte del gioco delle trattative ma non è finita qui. Il dato complessivo alimenta le proporzioni economiche.

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