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Pavoletti, gioia infinita: “Né Napoli, né Milan. Rimango e mi godo il mio Genoa”

Tornato dopo l’infortunio, l’attaccante livornese è stato uno dei protagonisti della convincente vittoria contro il Milan. Seguito da diversi club, il rossoblu ha però allontanato le voci di mercato: “La mia testa è solo al Grifone”.
A cura di Alberto Pucci
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Fermi tutti, Pavoletti è tornato. Sul rotondo successo ottenuto contro il Milan, c'è infatti anche la firma del 27enne di Livorno che ha procurato la seconda rete e segnato quella finale del 3-0. Una liberazione per l'attaccante ex Sassuolo: tornato dal triste periodo della riabilitazione dopo l'infortunio. Ora che si è ripreso il Genoa, "Pavoloso" non ha la minima idea di lasciarlo: "Le voci di mercato? Ora voglio godermi questo Genoa e penso solo a questo – ha dichiarato ai microfoni di Premium, subito dopo la sfida del "Ferraris" – Ho lavorato tanto e devo fare i complimenti al dottore e ai fisioterapisti che mi hanno aiutato. Mi auguro che sia l’ultimo infortunio e che possa cominciare un bel periodo". Napoli e Milan, dunque, possono per il momento mettersi l'anima in pace. Così come ha dichiarato anche Preziosi, Pavoletti rimarrà a Genova almeno fino alla prossima estate.

Preziosi e Juric blindano Pavoloso

"Pavoletti via a gennaio? Ho già rifiutato un’offerta del Napoli e siamo contenti così – ha commentato Preziosi – Il Milan? Se avesse voluto Pavoletti non avrebbe preso Lapadula, sul quale c’eravamo anche noi". La cessione non è contemplata da nessuno, neanche da Juric: "Lo abbiamo aspettato gradualmente – ha spiegato nel post partita il tecnico – Arrivava dall'infortunio e non volevo rischiarlo. Ora sta bene e con l’Atalanta potrebbe partire dall’inizio". Nel Genoa che viaggia a ritmi europei (15 punti, con una gara da recuperare), è dunque tornata a brillare la stella di Pavoletti: "Il mio gol è dedicato a tutto il Genoa – ha concluso l'attaccante – Dopo il derby è stato difficile e ci voleva questa grande partita. La Nazionale? Sono italiano e farò di tutto per andarci, ma la strada passa dalle mie prestazioni con il Genoa. Dove può arrivare questa squadra? Prima pensiamo a salvarci, poi vedremo".

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