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Paura per Mertens: colpito alla testa, sviene ma si riprende

Il calciatore del Napoli ha subito un brutto colpo alla testa durante la gara della sua nazionale, il Belgio, contro il Galles. Courtois: “Ci siamo spaventati, Dries aveva perso i sensi. Per fortuna è uscito dal campo cosciente e muoveva tutti gli arti”. Dopo la notte in ospedale Mertens sarà dimesso e potrà tornare in Italia ma resta in forte dubbio per il Cagliari.
A cura di Maurizio De Santis
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Un brutto colpo alla testa subito in uno scontro di gioco con Williams. Dries Mertens, esterno del Napoli e del Belgio, l'ha subito nel finale della gara con il Galles. La botta ricevuta è stata talmente forte che, crollato a terra, il calciatore è rimasto privo di sensi suscitando paura e attimi di panico. L'esterno dei ‘diavoli rossi', per fortuna, s'è ripreso poco dopo ma è stato accompagnato fuori in barella con un vistoso collarino protettivo che gli fasciava il collo. Stordito e dolorante, Mertens ha trascorso lì la notte ed è rimasto  sotto stretta osservazione per la lieve commozione cerebrale riportata. A fornire rassicurazioni sulle condizioni di Mertens è Courtois, ex portiere dell'Atletico Madrid: "Dries ha ricevuto un duro colpo, il personale medico era molto spaventato poiché l'avevo visto a terra e privo sensi. Per fortuna era cosciente quando è uscito dal campo e poteva muovere tutti e quattro gli arti". Il numero uno del Belgio pure ha subito un infortunio del genere nel recente passato: "Ricordo come mi sentivo dopo l'incidente con Alexis Sanchez dell'Arsenal, che è stato anche meno forte del suo: resterà stordito una settimana…".

Nelle prossime ore Mertens lascerà la struttura medica, dopo essersi sottoposto a nuovi controlli nonostante i primi abbiano escluso lesioni e fratture. Subito dopo l'ex Psv tornerà nel capoluogo napoletano, non prima del via libera definitivo da parte dei medici dell'ospedale di Bruxelles. E' molto probabile che al belga venga vietato di prendere l’aereo ed evitare complicazioni, nonostante verrà presto dimesso dall’ospedale. Ci sarà contro il Cagliari? Resta in forte dubbio.

Partenopei col fiato sospeso, soprattutto per l'infortunio già capitato a Lorenzo Insigne (operato al ginocchio, tornerà tra sei mesi) che ha privato gli azzurri di un'ala sulla corsia mancina. L'ex del Psv Eindhoven, protagonista di un'ottima stagione al primo anno in maglia azzurra, è l'uomo sui cui fare affidamento proprio per quel ruolo attualmente rimasto vacante. Ruolo per il quale la società si sta muovendo sul mercato per assicurare a Benitez le giuste alternative e puntellare la rosa in questa fase delicata del campionato. La vittoria conquistata a Firenze ha consentito ai campani di completare la rimonta e agganciare il terzo posto in classifica alle spalle della Juventus capolista e della Roma.

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