Paura per la Chapecoense: il volo costretto ad un atterraggio d’emergenza
In incubo a occhi aperti: il velivolo su cui viaggiava la squadra della Chapecoense è stato costretto ad atterrare in emergenza a Porto Alegre a causa di un problema sulla pista di Chapeco. Il viaggio è continuato in autobus per le successive 11 ore. Un terribile deja-vu di quanto accaduto nel tragico volo conclusosi nello schianto sulle montagne vicino a Medellin, in Colombia. Questa volta solamente tanta paura e nulla più.
Terribile deja-vu – Malgrado il terribile incidente aereo del 28 novembre scorso in Colombia che costò la vita a 71 persone e condannò la Chapecoense ad una ripartenza da zero, la squadra brasiliana non ha mai evitato di prendere altri voli e spostarsi laddove gli impegni richiedevano, anche in aereo. Ma quanto successo l'altra sera durante l'ennesimo volo per raggiungere le località dove la Chape deve giocare in trasferta, avrà fatto sicuramente rabbrividire molti, riportando alla mente i tragici avvenimenti di quattro mesi fa.
Problemi alla pista – Di ritorno, infatti, da Buenos Aires, dove la Chapecoense aveva affrontato il Lanus in Copa Libertadores, vincendo per 2 a 1, l'aereo ha dovuto fare una deviazione d'emergenza. Stando a quanto riporta il Sun, pare che a causare l'imprevista fermata sia stato un non meglio precisato problema sulla pista di Chapeco e nessuna presunta avaria al velivolo. Sicuramente, per chi era in volo e per tutti coloro che a terra hanno saputo della notizia, sarà tornato agli occhi l'incubo del dramma aereo in Colombia.
Il verdetto sportivo – Intanto, la Chapecoense è in attesa di conoscere il verdetto attorno alla partita contro il Lanus dove sono stati schierati due giocatori squalificati. Stando al regolamento la società dovrebbe venire penalizzata con l'esclusione dalla Coppa Libertadores, malgrado il passaggio del turno. Una decisione che probabilmente verrà presa nelle prossime ore.
