Parma, Donadoni si gioca la panchina contro l’Inter
Nemmeno i più pessimisti ipotizzavano un simile inizio di stagione in casa Parma. I 3 punti in 9 partite sono un magrissimo bottino per la formazione di Donadoni che occupa l'ultimo posto della classifica di Serie A in solitaria. La sconfitta di misura in casa del Torino e la sesta consecutiva per un Parma che sembra il lontano parente di quello che l'anno scorso ha conquistato sul campo addirittura l'Europa. Il presidente Ghirardi ha ancora una volta ribadito la fiducia nell'ex Commissario tecnico della Nazionale. Roberto Donadoni però dal canto suo avrà un bisogno disperato di ottenere un risultato positivo nel prossimo difficile impegno in campionato contro l'Inter. Fiducia a tempo dunque per una squadra che spera in uno sgambetto ai nerazzurri reduci da due vittorie consecutive contro Cesena e Sampdoria.
Donadoni spera di battere l'Inter per salvare la panchina
Il tecnico del Parma nel frattempo non pensa al suo futuro ma pensa solo a lavorare. Ci vorrà il massimo da parte di tutti per uscire da una crisi nerissima. Un momento in cui gira tutto storto e ogni ingenuità viene punita per una compagine che deve trovare in fretta la fiducia smarrita. Queste le parole di un rabbuiato Donadoni ai microfoni della Rai nel post partita: "Il rammarico è quello di tornare a casa senza punti, perché il pareggio lo avremmo meritato. Nel secondo tempo abbiamo giocato bene, interpretando le gare in questa maniera sono certo che potremo risalire. Questo è l'atteggiamento giusto.I l goal è stato preso un po' ingenuamente. Ci siamo fatti sorprendere, e poi ci abbiamo messo un po' a reagire. Mentre nella ripresa siamo andati meglio anche grazie ad alcune variazioni tattiche. Il futuro? Dobbiamo lottare, ma ho dei ragazzi che sono abituati a farlo. Ci vorrà tanta personalità".
