Paraguay, tifosa uccisa all’uscita dello stadio di Asuncion
Sono appena trascorsi 6 giorni dalla tragedia del tifoso morto in Brasile, e una nuova terribile vicenda sconvolge il mondo del calcio sudamericano. Dopo la scomparsa del giovane insegnate per le conseguenze delle ferite riportate negli scontri tra tifosi di Palmeiras e Corinthians nel Paese che ha ospitato i Mondiali 2014, un’altra ragazza ha perso la vita in Paraguay. Una giovane supporters del Cerro Porteno infatti è deceduta dopo essere stata raggiunta da un colpo di pistola alla testa. L’episodio è avvenuto intorno alla mezzanotte di ieri nella zona vicina all’uscita dello stadio “Defensor del Chaco” di Asuncion quando due gruppi di tifoserie opposte sarebbero entrate in rotta di collisione. Secondo le prime ricostruzioni si tratterebbe di un vero e proprio omicidio visto che la ragazza al termine della partita tra il Cerro Porteno e i padroni di casa dell’Olympia è stata raggiunta da un gruppo di tifosi avversari che l’hanno colpita. La ragazza è arrivata in ospedale in gravissime condizioni e nonostante i tentativi dei medici rivelatisi inutili, è deceduta in mattinata come annunciato dal direttore del pronto soccorso
Spunta un messaggio oltraggioso su internet
Le indagini sono partite immediatamente, con gli inquirenti che stanno cercando di reperire eventuali testimoni o le immagini delle telecamere presenti nella zona. Nel frattempo su Internet è apparso un messaggio oltraggioso nei confronti della memoria della vittima: una persona identificata come “Xavito Ruiz Xd” avrebbe celebrato l’omicidio della tifosa con le parole: “: "Uno in meno…ne mancano 24”. Un riferimento che la polizia ha subito preso in esame e che potrebbe aiutare le forze dell’ordine a trovare il responsabile di questo nuovo assurdo omicidio che fa ancora una volta riflettere sulle condizioni di sicurezza dello sport del calcio sudamericano.